C’è un errore comune che si fa quando si parla di strumenti divinatori e in particolare dei Tarocchi, ed è credere che essi servano a prevedere il futuro. Divinare significa accedere a delle informazioni, delle conoscenze, solitamente non facilmente raggiungibili, grazie al sostegno di energie superiori e da fonti soprannaturali, che però, non hanno la pretesa di conoscere ciò che avverrà per certo, ma di farci vedere chiaramente quali moti interiori sono ad oggi attivi in noi e dove ci possono condurre.

Il destino però è sempre in mano nostra.
In caso infatti di una previsione negativa, abbiamo, grazie dalla divinazione, la possibilità di agire diversamente per cambiare le cose e in caso si previsione positiva, la consapevolezza che ci serve per sostenere il nostro percorso con azioni intenzionali, che potrebbero portare ad altri inaspettati risultati.

I tarocchi, insomma, non servono a dirci cosa accadrà, ma ad illuminare la nostra strada per permetterci di agire in allineamento a noi stesse e alla nostra Visione. Per questo si parla di strumenti divinatori, perché essi sono un supporto e non una sentenza.

Come usare quindi i tarocchi per fare chiarezza quando ci sentiamo perse? Ne parliamo insieme in questo articolo. Ma prima, lascia che mi presenti, io sono Lisa, Life&Travel Coach, accompagno le donne nel creare la loro Felicità su Misura unendo magia, azione e amore per se stesse, e sono anche una Blogger che scrive di vita e di viaggi.

Pronta a crescere insieme?

Breve storia dei Tarocchi

Nati come carte da gioco durante il Rinascimento Italiano, i primi mazzi dei Tarocchi risalgono al XV secolo e nacquero nel Nord Italia. Questi mazzi erano composti da carte numeriche e da una serie di figure allegoriche, ispirate alle virtù, ai vizi e alle condizioni umane, e per questo erano utilizzati anche per trasmettere valori e per educare la morale.

Fu nel XVIII secolo che in Francia, i mazzi di Tarocchi iniziarono a trasformarsi da carte da gioco a strumenti divinatori, integrandosi con simboli astrologici e simbolici.

Fu però tra il 1800 e il 1900 che i Tarocchi diventarono strumenti per accedere ad una conoscenza superiore, ma anche inferiore, capaci di vedere oltre ciò che conosciamo, per scendere in profondità di noi stessi e per ampliare la nostra visione al di là di tempo e spazio.

Ad oggi i Tarocchi sono usati in molti modi:

• Divinazione: per ottenere consigli sul proprio percorso;
• Meditazione e introspezione: come strumento per riflettere e trovare risposte dentro di sé;
• Psicologia: in ambito terapeutico come strumenti di autoanalisi, narrazione personale e visualizzazione simbolica.

Una tips per te: I vari mazzi di Tarocchi, come ogni cosa al Mondo, hanno una personale energia, che può vibrare alla nostra frequenza o meno. Per essere certa che un determinato mazzo faccia per te, devi sentirlo a livello profondo. Lasciati guidare dal tuo intuito per scegliere quello che senti davvero tuo.

Io ti lascio qui comunque alcuni spunti:

• Tarocchi delle Streghe (questo è il mio mazzo, che mi ha scelta e ho scelto al primo sguardo) – link affiliato;
• Tarocchi ispirati ai gatti (per chi cerca una rivisitazione dell’iconografia classica e ha un profondo amore per i felini e il loro potere unico) – link affiliato;
• Tarocchi astrali (una rivisitazione perfetta per chi si sente in collegamento con l’universo) – link affiliato.

Come usare i Tarocchi per ritrovare chiarezza quando ti senti in crisi e/o persa

Una volta che avrai scelto il tuo mazzo di Tarocchi, è tempo di prepararti ad usarlo.
Innanzitutto, ti consiglio di esplorarlo, conoscerlo, imparare a riconoscerne le carte, in particolare gli arcani maggiori, le 22 carte che sono il cuore pulsante di questi mazzi, e solo quando sentirai di essere in connessione profonda con esse, sarai pronta a vedere.

Come usare quindi le carte per capire dove sei e dove stai andando?
Innanzitutto, mescola il mazzo alla velocità che senti funzionare per te, e mentre lo fai concentrati su questo quesito: qual è la strada che sto percorrendo oggi e dove mi sta portando?

Una volta che sentirai (qui si tratta di allenare la tua fiducia nel tuo intuito, imparando a riconoscere i segnali che ti dà), apri il mazzo a ventaglio (puoi tenerlo in mano o appoggiarlo) e scegli sette carte. E poi svelale una ad una, partendo da sinistra e andando verso destra.

1. La prima carta ti dirà cosa ti ha portata al punto in cui ti trovi ora (da dove vieni);
2. La seconda carta ti indicherà cosa stai vivendo oggi (dove ti trovi);
3. Questa carta ti indicherà cosa sta per accadere nel tuo prossimo futuro (cosa ti aspetta);
4. La quarta carta ti dirà dove arriverai proseguendo su questo percorso (dove andrai senza cambiare rotta);
5. La quinta carta indica le energie di chi ti sta intorno e come possono sostenerti od ostacolarti (le energie altrui);
6. Questa carta identifica gli ostacoli e le paure che stai vivendo e che possono minare e limitare il tuo percorso (ostacoli e paure);
7. Infine, l’ultima carta ti aiuta a identificare qual è la miglior azione che puoi fare per sostenere il tuo percorso o cambiare rotta (a seconda di ciò che desideri per te stessa, ripensando alla previsione della carta 4).

Come interpretare le carte?
La maggior parte dei mazzi di Tarocchi moderni, offrono dei libretti che spiegano i simboli e i significati dei vari arcani, sia maggiori che minori, e puoi usarli come guida per comprendere le risposte che ti vengono date. Ma, attenzione, quelle spiegazioni sono solo dei punti di partenza. Sta a te ascoltare te stessa, i tuoi pensieri, le tue emozioni e le tue intuizioni, per comprendere appieno ciò che i Tarocchi vogliono mostrarti.

Per aiutarti in questo puoi, ogni volta che avrai girato una carta, prima o dopo (a tua scelta) aver letto le indicazioni sulla guida allegata al mazzo o anche senza farlo, scrivere tutto ciò che quella carta ti fa sentire, provare, vedere.

Una volta che avrai terminato di svelare tutte le carte e di ascoltarle, prova a scrivere cosa questa lettura ti ha fatto comprendere e quale sarà la tua prossima azione, per sostenere o cambiare la direzione del tuo percorso. E poi, ovviamente, agisci in allineamento a queste nuove consapevolezze!

Se ad oggi ti senti bloccata, persa o in crisi, e pensi che un approccio solo spirituale non ti basti, ho quello che fa per te. Il mio percorso di Life Coaching Sibilla è pensato per portarti dalla crisi all’azione in sole 4 sessioni su Misura per te.

Ricordati che nessuno può sapere cosa accadrà in futuro, perché sei sempre tu a decidere quale sarà la tua prossima mossa. La vita si costruisce e i Tarocchi, come gli altri strumenti divinatori, sono al tuo servizio proprio per aiutarti a dargli la forma che vuoi tu.

Se proverai ad usare questo schema che ti ho lasciato, per fare chiarezza sul tuo percorso, fammi sapere nei commenti quali consapevolezza ti porterà e ti lascerò un consiglio per muovere i tuoi prossimi passi.

Lisa Merzi