A Ottobre, ho deciso di iscrivermi di nuovo all’università. Ho già una laurea in Marketing e Organizzazione d’Impresa, allineata al mio precedente percorso lavorativo, ma utile anche per lo sviluppo del mio attuale business. Però, avevo il desiderio di aumentare le mie competenze, conoscenze e anche la mia autorevolezza, nel lavoro che faccio oggi, ho scelto quindi di iscrivermi a Psicologia. Ora, mentre ti scrivo, sto preparando l’esame di Psicologia dello Sviluppo e trattando la fase adolescenziale dell’uomo, mi sono resa conto di quante cose mi sarebbero state più chiare, se da adolescente qualcuno mi avesse spiegato che tutto il caos che avevo dentro, era normale e che quello che stavo vivendo, altro non era che la mia personale ricerca di identità.

Inoltre, mi sarebbe stato utile prendere coscienza di tutte quelle Life Skills (individuate dall’OMS nel 1994), a cui avrei potuto e dovuto dare importanza per acquisire quelle competenze che sviluppate mi sarebbero state utili in quel periodo di transizione, ma anche durante tutto il corso della vita. In particolare, ce n’è una, la prima delle 10 abilità psicosociali che sono state identificate, che più di tutte, mi rendo conto ora, che lavoro come Life Coach, è fondamentale, ma che non ci veniva e forse ancora oggi non viene, supportata. Sto parlando dell’autoconsapevolezza. Che viene definita come la condizione indispensabile per la gestione dello stress, della comunicazione efficace, delle relazioni interpersonali positive e dell’empatia.

Quante volte qualcuno, vi ha aiutate nella vostra adolescenza, supportate, accompagnate, nello sviluppo della vostra autoconsapevolezza? Ecco, il coaching, fa proprio questo: aiuta a conoscere se stessi, il proprio carattere, i propri bisogni e desideri, i propri punti deboli e i propri punti forti, così da poter sviluppare motivazione, autostima e crescita personale. Può farlo per gli adolescenti, e può gli adulti, tutti quelli che in questo percorso di sviluppo del sé, non stati accompagnati.

In questo articolo voglio raccontarti come attraverso l’autoconsapevolezza, puoi aumentare autostima e motivazione, attivando la tua crescita personale, attraverso il coaching.
Chi sono io per raccontarti tutto questo? Io sono Lisa, Life&Travel Coach, accompagno le donne nel creare la loro Felicità su Misura, unendo magia, azione e amore per se stesse, e sono anche una Blogger che parla di vita e di viaggi.

Pronta a crescere insieme?

Come il Life Coaching aiuta a sviluppare l’autoconsapevolezza

Il Life Coach ha come obiettivo far scoprire alla persona la sua unicità, prendendo coscienza dei propri punti di forza, per svilupparli e utilizzarli per creare la vita che desidera in allineamento ai propri desideri. Diventa chiaro fin da subito, che il Coach ha un ruolo fondamentale di accompagnamento nella scoperta di sé, ma come sviluppa questo percorso? Lo fa:

• Attraverso le domande potenti. Questa tecnica, domande giuste, capaci di andare in profondità, cogliendo la giusta direzione di esplorazione di sé e della situazione, è il focus del metodo del coaching;
• Supportando e guidando la persona nell’utilizzo di tecniche di introspezione, come il journaling, i diari, la meditazione e la visualizzazione, esercizi di ascolto di sé e workbook creati ad hoc per le esigenze di ogni cliente;
• Attraverso strumenti di coaching, come ad esempio test, Analisi delle Potenzialità, Ruota della Vita, Vision Board, diari della gratitudine, ecc., che potenziano la conoscenza di sé e dei propri desideri e bisogni;
• Utilizzando il feedback. Il Coach infatti tramite l’uso dei feedback guida la persona nel prendere coscienza di sé attraverso uno sguardo esterno (consapevole e supportato da studi e competenze).

Utilizzando quindi diverse strade, si crea grazie alla collaborazione tra Coach e Coachee, un percorso che porta all’autoconsapevolezza, che poi si può utilizzare per sviluppare autostima, motivazione e crescita personale.

Usare l’autoconsapevolezza per sviluppare l’autostima

Prendere consapevolezza di chi siamo e dei nostri punti di forza, ci permette di lavorare attraverso diversi modi sulla nostra autostima, per attivarla e aumentarla.

Uno strumento di coaching utilissimo per attivare questo percorso è l’Analisi delle Potenzialità, che permette di comprendere i propri innati punti di forza e collegarli alle proprie naturali attitudini. Così facendo, si possono prendere decisioni allineate alla nostra unicità, generando autoefficacia, benessere e aumentando l’autostima, appunto.

Ecco alcuni metodi che si possono usare nel coaching, che attraverso l’uso dell’autoconsapevolezza, vanno a sviluppare l’autostima (P.s. Se non hai chiaro cos’è l’autostima, ne ho parlato in questo articolo):

• Identificare e trasformare le convinzioni limitanti: Si tratta di saper riconoscere quei pensieri giudicanti o errati che abbiamo su noi stessi, che si sono sviluppati attraverso le aspettative altrui, le esperienze di vita e la pressione sociale, che non ci permettono di evolvere e minano la stima in noi stesse; per poi abbandonarli e sostituirli con una mentalità di crescita e con amore e accettazione di sé;
• Sviluppo dell’autoefficacia: Si tratta di imparare a riconoscere i successi del proprio percorso di vita, individuando le capacità messe in gioco in precedenza, per prendere coscienza dei propri punti di debolezza e di forza, e sviluppare la capacità di usare questi ultimi in nuove sfide per progredire, aumentando la sicurezza in se stesse e nelle nostre possibilità.

Usare l’autoconsapevolezza per aumentare la motivazione

Spesso, desiderare qualcosa, non basta per farci muovere il sedere e andare a prendercelo. La motivazione si attiva quando il nostro desiderio è fortemente allineato a chi siamo, ai nostri bisogni, alla nostra Visione del Futuro e profondamente legato ad un Perché che va oltre alla superficialità ed è capace di muoverci da dentro per farci agire al di fuori di noi.

Esistono dei metodi che, attraverso l’uso della consapevolezza, vengono utilizzati nel coaching per attivare e aumentare la motivazione, quella forza che ci fa agire con intenzione, costanza e direzione:

• Definizione del Perché: attraverso domande potenti di coaching è possibile scavare a fondo, per identificare la reale scintilla che sta dietro ad un desiderio, ed è capace di trasformare lo stesso da un sogno ad un obiettivo;
• Visualizzazione: le visualizzazioni, guidate o fatte liberamente, hanno il potere di attivare il nostro subconscio, per mantenere alta la motivazione facendo vedere chiaramente quello che possiamo ottenere proseguendo sul nostro percorso verso i nostri desideri. N.B. Se non c’è un Perché profondo, la visualizzazione non funzionerà.

Usare l’autoconsapevolezza per la crescita personale

Investire nella propria crescita personale, significa darsi la possibilità di diventare la migliore versione di noi stesse. Non si tratta di essere qualcuno che non siamo, ma di tirare fuori chi davvero siamo e viverlo al suo massimo potenziale.

Esistono dei metodi per usare l’autoconsapevolezza a supporto della crescita personale, nei percorsi di coaching:

• Identificazione dei valori e allineamento delle azioni agli stessi. Si tratta di comprendere quali sono i nostri valori fondamentali e capire come poterli vivere appieno nelle nostre scelte di stile di vita, lavorative e relazionali. Farlo ci permette di sentire che la nostra vita è coerente ed ha significato;
• Il metodo Ikigai. Questo metodo, di origine orientale, aiuta a trovare un equilibrio tra passioni, talenti e utilità sociale, individuando una direzione autentica per la crescita personale. Permette attraverso quattro domande chiave di trovare il proprio scopo nella vita e definire un percorso di vita e carriera che sia allineato con la propria essenza e valori. A completamento di questo metodo possono essere utilizzate, anche le Potenzialità, identificate attraverso l’apposita analisi.

In un Mondo, almeno quello della realtà italiana, che spesso cerca di omologarci e che manca di strutture scolastiche in grado di accompagnare davvero nello sviluppo della propria identità, ci ritroviamo in una società di giovani e di adulti che non sanno davvero chi sono. E non hanno coscienza del fatto che scoprirlo potrebbe aiutarli non solo a stare meglio, ma anche a costruire un futuro migliore.
Ecco perché investire in un percorso di Life Coaching potrebbe fare la differenza, per te e non solo per te.

Lisa Merzi