Life Coaching e Pilates: come lavorare sia sulla mente che sul corpo può migliorare la tua vita.
“Mens sana in corpore sano” è una locuzione latina tratta da un capoverso delle Satire di Giovenale, che ci mostra subito come già tantissimi secoli fa i saggi fossero a conoscenza del fatto che ogni uomo dovrebbe impegnarsi soprattutto nel raggiungere due obiettivi: una mente sana e un corpo sano; e aggiungo io, magari farlo lavorando su entrambi gli aspetti in maniera combinata.
Ok, questo l’ho aggiunto io, ma non sono l’unica a sottolineare come lavorare sia sul mindset che sul movimento, invece di concentrarsi solo sull’uno senza l’altro, porti ad un aumento del benessere generale. Infatti ce lo dimostrano diversi studi, tra i quali i risultati migliorativi che sono stati rilevati nei pazienti che soffrono di depressione quando vengono seguiti a livello terapeutico da psicologi, ma invitati anche a fare attività sportive. E ce lo dimostra anche una figura sempre più presente sugli schermi delle nostre televisioni, sui canali sportivi, a bordo campo dei grandi match e anche nelle palestre dei più giovani professionisti: lo Sport Coach. Una figura che tiene conto del fatto che l’atleta è tale nella sua complessità: corpo, ma anche emozioni, mente, rapporti sociali (con un’eventuale squadra o fuori dallo spazio di allenamento). Ed è anche a partire da questa considerazione fondamentale che ci fa vedere una persona nella propria interezza, che chi si forma come coach lo fa tendenzialmente in maniera totale; io stessa per esempio mi sono formata come Life Business e Sport Coach, scegliendo poi di specializzarmi nell’ambito Life, ampliare la mia area di competenza nell’ambito Travel, ma senza dimenticarmi degli aspetti fisici che possono influire sulla mente e dei possibili obiettivi di miglioramento fisico che una persona può avere.
Un miglioramento fisico che però, ripeto, è strettamente legato al lavoro sul proprio mindset. Lavorando infatti sia sulla mente che sul corpo è stato rilevato che:
- le performance sportive migliorano, poiché si lavora sulle possibile cause di stress e di confusione, aumentando la concentrazione e riducendo gli ostacoli mentali che si possono incontrare;
- raggiungere i propri obiettivi, come un miglioramento muscolare o una perdita di peso, diventa più facile, poiché si ha ben chiaro Perché si sta facendo qualcosa, aumentando la propria motivazione e riuscendo ad adattare la propria vita al proprio percorso di allenamento;
- l’autostima aumenta poiché si prende più consapevolezza di se stessi e delle proprie capacità;
- migliora il senso di autoefficacia, poiché i traguardi in ambito sportivo diventano esempi delle proprie probabilità di successo anche in ambito personale;
- aumenta la consapevolezza del proprio corpo e della propria mente, permettendo di prendere decisioni fondate su un’intenzione profonda, in linea con i propri desideri, e che portano ad azioni concrete verso i propri obiettivi.
Io stessa ho provato tutto questo su di me, passando dall’odiare lo sport, a far diventare il movimento parte integrante della mia routine settimanale, sentendone l’assoluta mancanza quando mi ritrovo a doverci rinunciare per un motivo o per l’altro. Ma cos’ha creato davvero il cambiamento, fra l’anti-sport che ero prima, alla persona che ama allenarsi che sono adesso? Partire dalla mia mente per poi arrivare al mio corpo.
Innanzitutto ho lavorato sulla mia Intenzione, cercando di comprendere a fondo Perché volevo prendermi cura del mio corpo, ma anche sulla comprensione di ciò che fino a quel momento non aveva funzionato. Poi ho lavorato facendo Chiarezza, sia sugli obiettivi che avevo a livello fisico, sia sulle possibili strade che potevo percorrere, ed è così che ho incontrato il Pilates che ha cambiato la mia prospettiva di allenamento. Fino a quel momento avevo sempre pensato che le uniche opzioni fossero la palestra, un’ambiente che a me faceva sentire a disagio, o gli sport di squadra, per i quali non ero particolarmente portata, ma indagando con l’intento di trovare una soluzione per raggiungere il mio desiderio di benessere e forma fisica, e permettendomi di esplorare nuove strade e possibilità, ho potuto trovare un’attività che mi permette di: allenarmi da casa, allenarmi one to one con un’istruttrice o in piccoli gruppi ma con il focus su di me, muovermi ad un ritmo sostenibile per le mie esigenze (n.d.r. ho la fibromialgia) ma che mi porta risultati. Nel Pilates ho imparato a prendere il Controllo del mio corpo, imparando a conoscerlo e ad usarlo per ottenere i movimenti giusti. Inoltre ho sviluppato una profonda Concentrazione che mi ha permesso anche di ascoltare il mio corpo, smettendo per esempio di sforzarmi a fare esercizi inadatti a me e scoprendo la giusta pratica da applicare per stare bene. Un altro aspetto fondamentale del lavoro che ho fatto sul mio mindset per introdurre il movimento nella mia routine è stato lavorare sull’Organizzazione, capendo quali erano i momenti migliori per me per dedicarmi all’attività fisica, sia in base ai miei impegni, sia in base alle mie energie, sia fisiche che mentali. Energie che ho potuto imparare ad utilizzare al meglio anche proprio durante l’allenamento, grazie alla Precisione che richiede il Pilates. Un altro aspetto che ho apprezzato in questa attività è stato lo sviluppo della Fluidità, in cui ogni movimento ha il giusto ritmo, e questo fa lavorare i muscoli in sintonia e sinergia. La stessa cosa ho dovuto imparare ad applicarla alla mia vita, smettendo di alternare momenti in cui volevo raggiungere i miei obiettivi in tutta fretta ad altri in cui rinunciavo, per imparare invece ad applicare una sana Flessibilità, che mi permetteva di agire con costanza verso i miei desideri, imparando anche a rallentare, a riposare e ad ascoltare le mie esigenze.
Quello che più mi ha colpita del Pilates è proprio che è una metafora della vita, in cui mente e corpo lavorano insieme per portare equilibrio e benessere a 360°, ed è per questo che penso sia un’attività motoria perfetta da abbinare ad un percorso di Life Coaching, soprattutto se l’intento di una persona è quello di:
- stare meglio nella sua vita e nel suo corpo;
- aumentare la propria autostima;
- raggiungere obiettivi migliorativi legati alla forma fisica;
- prendere consapevolezza di sé per poter prendere decisioni allineate.
Ed è a partire da tutto questo che ho deciso di creare una collaborazione con Elisa, istruttrice di Pilates che ti ho presentato in questo articolo, ed insieme abbiamo dato vita ad un evento live che unirà il lavoro sul proprio mindset al movimento. Se vuoi saperne di più e unirti a noi ecco a te tutte le informazioni:
Io ed Elisa ti aspettiamo al nostro evento! Ma intanto ti voglio lasciare con una riflessione: se ad oggi non stai ottenendo i risultati che desideri rispetto alla tua forma fisica, non è che ti stai dimenticando di lavorare anche sulla tua mente?
Parliamone insieme nei commenti, sono curiosa di leggerti!