La verità sui falsi miti sul self-love
Amare te stessa è una delle cose più importanti che tu possa fare nella tua vita, perché l’amore che rivolgi verso di te è ciò che ti serve per dare spazio a tutto il tuo potenziale, per tirare fuori la tua energia, per realizzare tutto ciò che vuoi e per curare il tuo cuore. Amare te stessa è un percorso che quando inizia durerà per tutta la vita e ti permetterà di migliorare giorno dopo giorno. Più saprai costruire un profondo amore per te, più sarai felice e connessa con chi sei. Io ho imparato tutto questo sulla mia pelle, ho imparato la potenza del cambiamento che può dare l’iniziare davvero ad amarsi. Esistono però dei falsi miti sul concetto di self-love che possono diventare degli ostacoli o dei freni alla costruzione della miglior relazione d’amore che tu possa avere nella vita, e sì, parlo di quella con te. Ecco perché oggi voglio raccontarti la verità sui falsi miti rispetto all’amore per se stessi.
Curiosa di scoprirli?
Mettere davanti a tutto le tue esigenze è egoismo
Noi donne siamo immerse in una società che ci dice che siamo a “servizio” degli altri, ma per fortuna ogni giorno ci sono donne nel mondo che combattono per cambiare le cose. Anche noi possiamo combattere nel nostro piccolo, partendo dalla nostra vita e diventando magari d’ispirazione per altre persone. Lo possiamo fare prendendo consapevolezza del fatto che: noi non siamo meno importanti degli altri. E anzi noi siamo le persone più importanti della nostra vita.
Mettere le nostre necessità davanti a tutto non significa ignorare figli, mariti o compagni, genitori od amici, non vuol dire essere egoiste, vuol dire avere abbastanza consapevolezza di sé da sapere che se non stiamo bene, se non ci prendiamo cura di noi, se non costruiamo per noi stesse una vita che ci dia soddisfazione non riusciremo a costruire relazioni sane con gli altri. Ci ritroveremo colme di rancore e di frustrazione, minando il benessere nostro e degli altri.
Quando inizierai a portare davvero un cambiamento nella tua vita attraverso il self-love ed inizierai a scegliere per te stessa, a dire no, a mettere dei limiti, sappi che il giudizio ti cadrà addosso, sappi che ti verrà detto che sei diventata un’egoista, che non hai più a cuore gli altri, che sei cambiata. Ma non mollare. Tieni a mente che non è vero, non sei egoista, stai mettendo in campo l’amore. E tieni duro, perché questo farà bene a te e ti permetterà anche di costruire relazioni più vere.
Devi amarti così come sei e basta
Questo è forse il falso mito sul self-love che più mi fa innervosire: la convinzione che se decidi di amare te stessa non puoi avere il desiderio di cambiarti. Ma vedi, la verità è che quando impari ad amare te stessa, a partire da quella che sei, scopri in te tutte le tue potenzialità, il tuo potere e le tue energie, che ti mostrano che hai la possibilità, non tanto di cambiare, quanto di migliorare, di diventare la migliore versione di te stessa. Ma di essere sempre te.
Amare davvero te stessa significa investire su di te, e questo vuol dire darti la possibilità di sviluppare le tue capacità e di agire sul tuo aspetto, per sentirti meglio, per essere più bella dentro e fuori, per esprimere ogni tua particolarità, per ottenere tutto ciò che desideri e che è in linea con chi sei.
Puoi amare te stessa ed essere contemporaneamente un progetto in corso d’opera.
Il bello è che tu sei l’artista, l’ingegnere e l’architetto, ed hai il pieno potere di trasformare la tua preziosa materia grezza in qualcosa di meraviglioso.
Amare se stessi significa solo prendersi cura di sé esteticamente
Oggi voglio darti una notizia, non so come la prenderai, ma devo dirtela: amare te stessa non significa solo farsi le unghie, prenderti un’ora per un massaggio, spendere soldi in maschere viso costose, allenarti in tutine aderenti o farti un regalo. Tutto ciò è l’espressione quotidiana del self-love e devi assolutamente continuare a mettere in pratica tutto questo. Devi assolutamente continuare a coccolarti nel modo che ti fa sentire bene. Ma amare te stessa significa anche e soprattutto fare lavoro interiore.
Amare te stessa vuol dire: tagliare i ponti con le persone che ti fanno male, fare pace con le tue ombre, alzare la voce per te stessa quando stai subendo un’ingiustizia, investire su di te per esprimere le tue potenzialità (come si fa in un percorso di Life Coaching come i miei, che puoi scoprire QUI), smettere di frequentare ambienti che non ti permettono di crescere, sistemare la tua casa per vivere in un’ambiente sano, piangere tutte le lacrime che hai, fare psicoterapia per superare alcuni stati o traumi che hai vissuto o stai vivendo, prendere decisioni per te stessa che possono ferire gli altri, definire i tuoi confini personali, prenderti il tempo per connetterti con te stessa, ammettere i tuoi errori e impegnarti per rimediare, e molto altro.
Amare te stessa significa sì mettere in atto pratiche quotidiane di self-care, e sono assolutamente necessarie, ma se non fai anche il lavoro interiore non ti faranno sentire davvero amata.
Fare un percorso di self-love serve solo a chi sta affrontando un momento difficile
Mi sento bella, mi piace il mio lavoro, ho una famiglia meravigliosa, ho una relazione stabile e sana, ho una bella vita… non mi serve fare un percorso di self-love. Non ne ho bisogno. Davvero?
Siamo spesso convinti che alcune cose servano solo per risolvere i problemi, ad esempio il Life Coaching o la psicoterapia, meditare o partire per un viaggio in solitaria, ma anche pregare o piuttosto farsi leggere i tarocchi. Ma la verità è che tutte queste sono azioni e percorsi che possono aiutarci a a raggiungere un livello più alto. Possono aprirci la vista sul nostro mondo interiore facendoci scoprire che c’è dell’altro.
Il fatto che ti sembri che nella tua vita vada tutto bene, non significa che tu non abbia bisogno di un percorso di self-love. Magari puoi non sentirne la necessità, ma potrebbe essere un’opportunità.
Iniziare un percorso di self-love è un investimento, e caspita, se va tutto bene nella tua vita, quale momento migliore per investire su di te? Ora che non hai limiti o preoccupazioni?
I miei percorsi di Travel Coaching (che trovi QUI) per esempio sono spesso pensati proprio per chi vuole darsi la possibilità di raggiungere l’apice dell’espressione di sé. E caspita, quando provi cosa significa, sai qual è la cosa più bella? Che tutta la tua vita diventa più luminosa e il sole sei tu.
Quindi no, iniziare un percorso di questo genere non serve solo a chi sta male, a chi è in difficoltà, a chi è in cerca di una soluzione o guarigione, ma serve ad ogni donna per realizzare la sua felicità su misura.
Come ti dicevo all’inizio, ho provato sulla mia pelle cosa significa imparare davvero ad amarsi, ed è un lavoro su di me che metto in pratica ogni giorno scoprendo sempre qualcosa in più.
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Ti aspetto per aiutarti ad innamorarti di te.