Mai più falsi buoni propositi! Come inserire davvero nuove abitudini nella tua vita ed essere felice.

Ognuno di noi ha le sue abitudini, alcune sono buone e sane, altre lo sono molto meno. Se le ripetiamo per un tempo sufficiente diventano il nostro stile di vita e vanno a determinare il nostro modo di pensare, la nostra salute, le nostre relazioni. Non sempre però ci permettono di essere felici, di conquistare i nostri obiettivi, di realizzare i nostri sogni.

Ogni anno ognuno di noi fissa buoni propositi per i successivi 365 giorni, ma la maggior parte di quei bei pensieri fallisce, viene dimenticato, viene preso e lasciato a più riprese. Succede anche a te vero? Allora vediamo insieme perché questo accade e come possiamo trovare una soluzione e cambiare le cose!


1.Non sai da dove partire e vuoi tutto e subito

Spesso quando arriva il tempo di definire i buoni propositi sovraccarichiamo la nostra lista dei vorrei, la farciamo di NON e DEVO, e vogliamo occuparci di tutti gli ambiti della nostra vita con uno schiocco di dita!

Diciamocelo chiaro però: non puoi occuparti di tutto, ecco perché è importante che tu definisca per te stessa una direzione ben definita che tenga conto delle cose davvero importanti per te e di ciò che ha davvero necessità di essere modificato nella tua vita.

Per fare questo ci sono due passaggi utili:

COMPRENDERE IL TUO PRESENTE e DEFINIRE LE TUE PRIORITA’

Per capire dove andare, devi prima comprendere dove sei. E per fare questo può esserti utile una mappa! Non una qualsiasi, ma una che ti mostri perfettamente tutto il territorio in cui tu muovi giornalmente, fisicamente e mentalmente. Questa mappa è La Ruota della Vita.

La Ruota della Vita è uno strumento intuitivo che può aiutarti a capire quali sono le aree della tua vita in cui ti senti più insoddisfatta e che necessitano del tuo intervento, e quali aree invece sono quasi in linea con le tue aspettative e richiedono quindi da parte tua pochi passi, ed uno sforzo relativo, per raggiungere l’obiettivo.

La Ruota della Vita si compila con il supporto di una Life Coach oppure da soli, indagando con domande specifiche sui vari aspetti ed ambiti della nostra vita, così da dare per ogni campo un valore da 1 a 10 che va ad identificare il nostro livello di soddisfazione, rispetto ai nostri personali standard.


La Ruota della Vita si può usare come punto di partenza per un percorso di Life Coaching, oppure per tracciare e definire obiettivi specifici per migliorare la nostra vita ogni tot di tempo, io consiglio di farlo trimestralmente, e poi ti dirò anche perché!

Life Tips: Non settare buoni propositi per tutto il nuovo anno, definisci piuttosto un grande obiettivo principale e poi organizza obiettivi trimestrali.

Una volta compreso a che punto siamo, possiamo passare a definire le nostre priorità. Perché farlo? La tentazione di voler cambiare tutta la nostra vita in una volta può essere particolarmente forte, ma come abbiamo visto più volte, parlando della gestione del tempo e dell’amore per noi stesse, le nostre energie non sono infinite e noi non siamo Wonder Woman. No nemmeno tu, te l’assicuro!

Quindi meglio fare poco per volta fatto bene, che tanto fatto male!

La Ruota della Vita ci da immediatamente una visione chiara degli ambiti della vita in cui dovremmo lavorare di più e di quelli in cui ci siamo quasi, ma le cose davvero importanti per noi in questo momento possono non coincidere con la visione d’insieme. Ecco perché ci possono essere utili 3 domande da porci per decidere quali saranno le tre priorità massimo, su cui ci concentreremo nei prossimi mesi.


Grazie a queste domande specifiche riusciremo a capire chiaramente quali sono i tre ambiti della nostra vita dovremmo attualmente concentrare le nostre energie!


2.Definisci gli obiettivi in maniera errata

Una volta che abbiamo capito dove vogliamo intervenire è importante definire quale cambiamento vogliamo effettivamente vedere e realizzare. Dobbiamo però non cadere nella trappola di dire porci obiettivi vaghi, generali, troppo ampi o che sono costituiti dalle parole trabocchetto.

Quali sono le parole trabocchetto? NON, DEVO, VORREI.

Dire che NON farai più qualcosa setta il tuo cervello su una vibrazione negativa, ti sentirai privata e limitata, ed ovviamente finirai per farla per ripicca, anche verso te stessa.

Life Tips: Invece di usare il NON sostituisci l’azione negativa con una positiva. Ad esempio invece che dire: NON ordinerò la pizza ogni volta che tornerò stanca dal lavoro, opta per dire: quando tornerò stanca dal lavoro mi preparerò un pasto sano e gustoso per ricaricarmi.

Dire DEVO se non sei convinta di quello che stai per fare e se non trovi in te una motivazione reale per cambiare le cose non ti servirà a nulla. Cerca quindi prima di comprendere cosa ti serve per stare bene e solo successivamente definisci il tuo obiettivo. Vedrai che DEVO andare in palestra suona meglio quando diventa voglio andare in palestra almeno due volte a settimana per sentirmi meglio.

Il VORREI è vago, è fatto di nuvole, di irrealtà, di sogni. Troppo fragile per sostenere la vita reale. Trasforma sempre quel vorrei in voglio e le cose cambieranno.

Infine ricorda che un obiettivo per essere non solo un desiderio, ma una realtà da realizzare, deve essere S.M.A.R.T.

Specifico: sii chiara in quello che vuoi
Misurabile: se non sai quanto alto vuoi arrivare come puoi sapere quanto saltare?
Attuabile: devi avere le possibilità e le capacità per realizzarlo
Realistico: no, non puoi avere come obiettivo quello di poterti cambiare d’abito con una bacchetta magica
Tempizzato: entro quando vuoi raggiungerlo?


3.Parti in grande e poi non ce la fai più…

Se dai troppo all’inizio poi perdi energia, motivazione, ascolto di te, cominci ad inciampare, a sentirti una fallita, a mollare, a lasciar perdere, a dirti che è troppo difficile, che sei fatta così, che non puoi cambiare, che non ce la farai mai.

Bugie. E scuse.

Cerchiamo di parlarci sinceramente, non è che non puoi farlo, è che non vuoi farlo.

Possiamo cambiare tutto questo? Certo che sì!

Innanzitutto ricordandoci che:

Ogni lungo viaggio inizia con un primo passo.

Lao Tzu

Per questo non si costruisce il futuro che vogliamo buttandoci a capofitto, ma creando una serie di abitudini che ci porteranno esattamente dove vogliamo.

Ecco perché una volta che hai capito: in che area della tua vita vuoi investire le tue energie e qual è il tuo obiettivo SMART, devi definire tutte le azioni che ti porteranno da qui a là, e farle diventare parte della tua vita.

Per farti un esempio, se vuoi concentrarti sul migliorare la tua crescita personale, alcune azioni che potresti fare sono: affidarti ad una Life Coach, meditare ogni giorno, leggere dei libri su un argomento specifico che senti essere in linea con la tua visione, tenere un diario.

Ecco che quindi dovrai inserire queste attività nella tua routine giornaliera e settimanale, e no, non puoi fare tutto subito ed aspettarti anche risultati. Quello che puoi, e devi fare, è usare il metodo giusto per avere una nuova abitudine, e magari farla diventare uno stile di vita.

Ecco quindi 4 passi per inserire una nuova abitudine nella tua vita:


E ricorda che se riesci ad interiorizzare il metodo lo puoi usare in tutti gli ambiti della tua vita!

Così ad esempio:

1.Ti darai come obiettivo di praticare 5 minuti di meditazione ogni giorno;
2.Sceglierai di farlo ogni mattina prima di colazione;
3.Definirai come primo step di riuscire a farlo almeno per due settimane e se ci riuscirai festeggerai! Magari regalandoti una colazione al bar;
4.Definirai un nuovo obiettivo: via con i 10 minuti al giorno!

Ma quanto tempo ci vuole a creare un’abitudine? E se il mio obiettivo è crearmi una vita diversa, come posso fare?

La risposta sta qui, in questa regola:


Servono 21 giorni continuati per creare un’abitudine e 90 giorni, cioè non a caso 3 mesi, per costruire uno stile di vita.

Quindi se vuoi essere felice, è al costruire per te stessa uno stile di vita in linea con la tua visione l’obiettivo a cui devi puntare!

Cos’è la visione? Ne parliamo prossimamente qui e sui miei canali social! Seguimi.

Lisa Merzi

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