Tra le motivazioni che più spesso sento, per il fatto di non dedicarsi a se stesse e ai propri desideri, quando parlo con le donne che incontro sul mio cammino, ce n’è una sopra a tutte che spesso diventa la scusa preferita: “Non ho tempo!”. E sì, l’ho chiamata scusa, perché la verità è che il problema non è il tempo, o meglio, non quello che solitamente pensiamo. La verità è che non si tratta mai di ore, giorni, appuntamenti da rispettare in agenda, ma di priorità. Però, se anche tu ti sei sempre detta che stai rimandando o non iniziando affatto perché non hai tempo, sappi che, uscire da questo loop è possibile. E in questo articolo ti racconterò come puoi farlo.

Potrebbero raccontartelo anche N. che pensava di non riuscire mai a combinare nulla, ma poi ha preso coscienza di come usava la sua giornata e di tutto quello che poteva ed era in grado fare; potrebbe raccontartelo V. che con due figli da gestire da sola ha comunque iniziato a prendersi degli appuntamenti per se stessa con cadenza quasi regolare; potrebbe raccontartelo M.C. che pensava di dover aggiungere attività per sentirsi efficiente, per poi scoprire che invece aveva bisogno di iniziare a fare quello che la faceva stare davvero bene. Loro sono alcune delle mie clienti, che ogni giorno di più imparano che non è mai una questione di tempo.

Ma io chi sono per accompagnarle in questo? Se non ci conosciamo già, mi presento. Io sono Lisa, Life&Travel Coach, accompagno le donne nel creare la loro Felicità su Misura, unendo magia, azione e amore per se stesse, e sono anche una Blogger che parla di vita e di viaggi.

Pronta a crescere insieme?

Perché continui a rimandare i tuoi desideri dicendo che non hai tempo.

Ti ho già anticipato nell’introduzione di questo articolo, un punto focale della questione per cui rimandi continuamente il tempo da dedicare a te stessa e ai tuoi progetti: non è una questione di tempo, ma di priorità.

Il punto è che abbiamo tutte le stesse 24 ore in ogni giornata, ed ognuna di noi, che abbia indicativamente almeno superato i 20 anni, ha tendenzialmente, un lavoro, una famiglia (ah, e per inciso anche tu e il tuo gatto e basta, siete una famiglia!) e una casa da gestire. Eppure, ti guardi intorno e noti che: la tua amica riesce a gestire tre figli e a prendersi anche il tempo di andare due volte a settimana a fare danza, la professionista che segui su IG gestisce la sua attività da sola e riesce comunque a dedicarsi un’ora al mattino per fare allenamento, tua cognata ha la casa sempre ordinata eppure lavora a tempo pieno… e ti ritrovi a chiederti: ma come fanno ad avere tempo per fare tutto?! Ma la verità, è che non hanno il tempo per fare tutto, semplicemente hanno scelto a cosa dedicare il loro tempo e a cosa no.

Vedi, i motivi per cui continui a confondere la mancanza di tempo con le tue priorità sono che:

• Non hai chiaro cosa sia davvero importante per te e così tendi a seguire gli standard della società (che ti vorrebbe efficiente al lavoro, una super woman tra casa e famiglia, ed ovviamente anche ad allenarti almeno 5 volte a settimana in palestra);
• Non parti mai da te stessa, quando devi prendere una decisione su cosa fare e a cosa dare spazio (e diciamoci la verità, dato che siamo tra amiche, spesso questo ti porta a sentirti immobilizzata, così ti ritrovi bloccata sul divano per un’ora a scrollare TikTok, per poi uscire dal tuo torpore e dire di nuovo che non hai tempo per avere cura di te e portare avanti i tuoi sogni);
• Non sai gestire le tue energie, così vivi sempre in riserva, e non ti resta nessuna carica per ciò che veramente vorresti fare;
• Dentro di te ci sono delle convinzioni limitanti profondamente radicate, che uscirebbero se davvero iniziassi a dare spazio a ciò che desideri (parlo ad esempio della paura di fallire, della paura del cambiamento, del giudizio, della consapevolezza di non essere felice come credevi, ecc).

Ma, hey, voglio dirti una cosa: è normale sentirsi così. Imparare a diventare la priorità della propria vita non è una cosa semplice, ma è una cosa possibile. Ed oggi voglio darti qualche consiglio per iniziare.

Come smettere di rimandare i tuoi desideri e imparare a dare priorità a te stessa.

Come ho raccontato in questa serie di articoli sulla gestione del tempo, prendere coscienza del fatto che non abbiamo nessun potere sullo scorrere delle ore, dei giorni e dei mesi, ma che invece abbiamo potere sulla gestione delle nostre energie, è fondamentale per iniziare a invertire la rotta di una vita che ci vuole sempre in corsa, per iniziare invece a costruire il nostro ritmo.

Ascoltare noi stesse, imparando a conoscerci, è alla base di questo percorso. Si tratta di iniziare ad ascoltare il nostro corpo e la nostra mente, per prendere decisioni consapevoli, sull’organizzazione della nostra giornata e non solo. E’ bene ricordarsi infatti che, mentre gli uomini hanno un flusso di energie che si muove con le 24 ore del giorno solare, noi abbiamo un flusso energetico anche legato al ciclo della luna di 28 giorni e che è spesso fortemente connesso al nostro ciclo mestruale. Cosa fare quindi per imparare a gestire al meglio le nostre energie? Imparare a tenere traccia di come variano i nostri livelli energetici e umorali, sia durante il nostro ciclo mestruale, sia durante la giornata. Comprendendo in quali momenti della giornata e del mese abbiamo più o meno energie, possiamo organizzare la nostra agenda di conseguenza.
Ti faccio un esempio: se so che ho più energia nel tardo pomeriggio, qui è dove potrò inserire di dedicarmi ad attività più impegnative; se so che i due giorno dopo la fine del ciclo non ho voglia di vedere nessuno perché non ho forze, non inserirò in agenda impegni in cui sono obbligata a stare in società.
Allineare le mie energie alle mie azioni, mi permetterà di mettere il primo tassello utile all’allontanarmi dall’idea di non avere tempo.

Siamo costantemente bombardate dalle aspettative di chi ci vuole bene, della società e da qualche anno abbondante ormai, anche dai social, e questo può spesso portarci a fare confusione su quali siano i nostri reali desideri e cosa invece non riguardi noi stesse. Ma imparare a fare questa distinzione, è importantissimo se vogliamo costruire la nostra Felicità, che per me infatti, è sempre su Misura.

Come si può fare chiarezza? Uno dei metodi creativi che preferisco è quello della Vision Board. Uno strumento che ci aiuta, a partire dalle domande giuste, a chiederci cosa realmente vogliamo in ogni ambito della vita, per poi creare un collage di immagini che ce lo racconti in maniera chiara ed immediata. La vista infatti è uno dei nostri sensi più potenti, che può aiutarci a memorizzare e interiorizzare idee e concetti con facilità e velocità, modificando i nostri sistemi di comportamento.
Il punto, però, è proprio prendere i 10 ambiti in cui si può suddividere la complessità della vita: Energia/Fisico/Salute, Gestione delle Emozioni, Ambiente/Beni Materiali, Crescita Personale, Svago/Tempo Libero, Partner/Amore/Relazioni, Familiari/Vita Sociale, Lavoro/Carriera, Soldi/Finanze, Spiritualità/Missione Personale; e domandarsi a livello profondo: io cosa voglio per me stessa in ognuno di questi ambiti e perché?
Così facendo potremo iniziare a renderci conto che, riprendendo l’esempio di prima, per la nostra amica è fondamentale avere cura dei suoi figli, ma anche seguire la sua passione per la danza, ma per esempio è meno importante la carriera, quindi ha scelto un part-time ed è felice così; quella professionista che seguiamo su IG ha capito che se non si allena, dato che poi sta davanti al PC tutto il giorno, non si sentirà bene nel modo in cui vuole sentirsi, quindi si allena al mattino e poi lavora alla sera fino alle 21 (ma tu non lo vedi, perché la vita sui social sono sempre pezzettini e non il tutto) ed è soddisfatta così. Tua cognata ha tra le sue priorità l’ambiente in cui vive e il lavoro, quindi è a queste due cose che dedica tempo nelle sue giornate, ma per esempio non desidera figli, quindi non ha bisogno di altre energie, e sta benissimo così.
Il punto è disegnare una vita che funzioni per noi, a partire da noi.

Ed una volta fatta chiarezza, va mantenuta la rotta, prendendo decisioni consapevoli allineate alla conoscenza di noi stesse, dei nostri ritmi ed energie, e dei nostri veri desideri. Questo significa agire a partire da noi.
Vuol dire imparare a dire no alle cose che non vogliamo, dire sì a ciò che funziona per noi, costruire un percorso lavorativo allineato allo stile di vita e alle nostre aspirazioni, prendere decisioni, creare legami, tralasciare e trovare l’equilibrio, tutto a partire da una semplice domanda: io dove sono in questo?

E sia chiaro, lo so che i soldi servono, che non si può non lavorare, e che sarebbe bello vivere alle Maldive, ma hey, davvero? Ecco, se ancora sei convinta di questo, torna al punto precedente e chiediti di nuovo cosa vuoi davvero. Perché per esempio, io non potrei non lavorare, perché sono iperattiva e mi piace avere sempre attività stimolanti da fare, e a vivere alle Maldive senza fare nulla mi annoierei a morte, perché ho bisogno di novità continue. Ma, se per te funziona invece… trova il modo!
Partire da noi stesse significa questo: smetterla di dire che non hai tempo, e trovare un modo per costruire la vita che desideri.

Infine, se davvero vuoi smetterla di trovare scuse e rimandare la decisione di dare priorità a te stessa, devi fare una cosa fondamentale: lavorare su di te.
Per abbandonare le paure che ad oggi ti impediscono di prendere quella decisione che può davvero farti dire: ora la mia vita mi appartiene e non è più una questione di tempo. Ma se sei qui, a leggere questo articolo, forse sei pronta a farlo questo passo. Forse il più difficile: lasciare andare le convinzioni limitanti che delimitano la nostra comfort zone, per fare spazio ad una felicità che parla di noi.

So che farlo da sola può non essere facile, per questo c’è il mio percorso di Life Coaching Artemis, che ti accompagnerà nel costruire la vita che vuoi.

Ti voglio lasciare un ultimo consiglio, prima di chiudere questo articolo.
La prossima volta che ti verrà da dire che non hai tempo, prova a fermarti un attimo e a chiederti: a cosa voglio dare priorità?

Una semplice domanda potente, potrebbe cambiare tutto.
Soprattutto te.

Lisa Merzi