Negli ultimi tempi ho deciso che era arrivato il momento di condividere e quindi scrivere, della mia Casa del Cuore: la Scozia. E non potevo che partire da Edimburgo, il cuore di questa terra incredibile e magica. Nelle scorse settimane ho voluto raccontare cosa vedere nella Old Town e nella New Town, questa volta invece usciremo dal centro storico per esplorare al di là delle attrazioni principali e di quello che si può solitamente vedere in qualche giorno.

Se quindi stai organizzando un viaggio a Edimburgo e vuoi creare un itinerario di 5-7 giorni, ecco che puoi iniziare ad inserire anche questi luoghi da vedere al di fuori dal centro, e nel prossimo articolo ti racconterò anche cosa vedere se vorrai fare una gita in giornata fuori dalla città.

Ma innanzitutto, se non ci conosciamo già, facciamo le presentazioni: io sono Lisa, Life&Travel Coach, aiuto le donne a creare la loro Felicità su Misura unendo magia, azione e amore per se stesse, e sono anche una Blogger che parla di vita e di viaggi.

Pronta a partire?

Dean Village e Water of Leith Walkway

Edimburgo è una città, come già ti ho raccontato negli altri articoli sul blog, veramente ampia e ricca di quartieri diversi, ognuno con una storia da raccontare. Quando si abbandona la New Town, e si inizia la discesa (ricordati che Edimburgo è stata costruita su 7 colli, quindi è fatta di sali e scendi!) verso il Dean Village, si ha l’impressione di star uscendo dalla città. Improvvisamente, ci ritroviamo in un villaggio fuori dal tempo.

La prima volta, che sono arrivata nel Dean Village nel 2016, ero da sola, e il silenzio del luogo era quasi surreale. Il Water of Leith, il fiume che scorre nella città, faceva il suo corso lentamente con un leggero gorgoglio, le anatre nuotavano tranquille, il vento muoveva i panni stesi ad asciugare. Sembrava di guardare una fotografia che raccontava un Mondo passato eppure presente. Fu magico.

Oggi, purtroppo, come spesso accade a seguito di Instagram, trovarsi da soli a visitare il Dean Village è quasi impossibile, e inoltre i residenti hanno messo una serie di limitazioni che impediscono di godersene la parte più caratteristica. Comprensibile, dato che spesso, i turisti non sono molto educati. Quindi, hey, ecco un promemoria per te: sii sempre rispettosa degli spazi altrui e delle altre persone quando viaggi!

Il Dean Village resta comunque un luogo surreale che merita assolutamente una visita.
Per poi, iniziare a percorrere la riva del fiume, seguendo Miller Row per poi congiungersi al sentiero Water of Leith Walkway, che ti permetterà di fare una bellissima passeggiata immersa nella natura, passando davanti al caratteristico St. Bernard’s Well, un capitello in stile neoclassico dedicato a San Bernardo, che contiene però una statua della Dea greca Igea, dea della salute, in riferimento al fatto che qui c’è un pozzo, la cui acqua veniva considerata curativa.

Stockbridge

Prosegue lungo il sentiero, si arriverà a Stockbridge, uno dei quartieri che amo di più a Edimburgo. Perché non è turistico, perché si sente la vita vera delle persone che vivono qui e perché la domenica qui c’è il Mercato degli Agricoltori, con un’ampia scelta di prodotti locali e dei dintorni, artigianato e pietanze da assaggiare! In particolare le Scotch Eggs, in diverse versioni.

Ti consiglio, anche di fare una passeggiata fino alla porta storica del mercato, che è davvero caratteristica!

Portobello Beach

Forse non ti verrebbe mai in mente di andare a Edimburgo per andare al mare, eppure questa città sta proprio sul mare. E in particolare, io mi sono innamorata della zona di Portobello Beach.

Raggiungibile facilmente con i mezzi pubblici (che a Edimburgo sono economici, puntuali ed efficienti), Portobello Beach è il luogo ideale per una passeggiata lungo mare, un caffè da asporto da godersi per scaldarsi durante le passeggiate autunnali o un bel pranzo al sole con la vista, in estate.

Zoo di Edimburgo

Scelta discutibile o meno, io amo gli Zoo e quello di Edimburgo mi è molto caro, per svariate ragioni. In passato era uno zoo classico e non particolarmente curato, ma adesso è diventato un vero e proprio progetto di conservazione, e cura delle specie, con ampi spazi, molti animali da vedere e continui progetti, sotto ad un nuovo nome: The Royal Zoological Society of Scotland (RZSS); e nuovi valori.

Si raggiunge facilmente con l’autobus dal centro e si visita in circa mezza giornata. Perfetto se viaggiate con i bambini o se siete adulti, come me, appassionati di animali!

Per adesso questo articolo, si chiude qui, ma tornerò sicuramente ad aggiornarlo, perché nei miei prossimi viaggi a Edimburgo, vorrei sempre più uscire dal centro ed immergermi nella vita di questa città.

Spero, tornerai a leggermi e a viaggiare con me.

Lisa Merzi