Come usare la creatività a sostegno della tua guarigione interiore.

L’arte cura l’anima. Ho sempre creduto profondamente in questo principio, non solo perché sono cresciuta studiando arte, ma perché l’arte è un simbolo di speranza, l’arte racconta le evoluzioni dell’uomo, i principi, i valori e i sogni dell’umanità, e nel farlo ci permette di conoscere la storia che vive dentro noi stessi e anche i desideri dell’umanità. Ecco perché penso che l’arte, in diversi modi, possa essere uno strumento davvero utile per intraprendere un percorso di guarigione interiore. E quando parlo di arte, parlo di ogni sua forma, di ogni espressione di creatività capace di farci guardare in profondità e tirare fuori noi stesse.

In questo articolo voglio lasciarti tre ispirazioni, attraverso tre esercizi di Life Coaching, per usare la creatività a sostegno del tuo percorso di guarigione interiore, per aumentare l’ascolto di te e attivare il tuo rinnovamento interiore, e di conseguenza la tua evoluzione.

Ma prima, se non ci conosciamo già, lascia che mi presenti: io sono Lisa, Life&Travel Coach, accompagno le donne nel creare la loro Felicità su Misura, unendo magia, azione e amore per se stesse, e sono anche una Blogger che parla di vita e di viaggi.

Pronta a crescere insieme?


Immersione artistica


Cosa significa fare un’immersione artistica? Vuol dire andare in profondità di se stesse attraverso l’arte, lasciando che essa apra il nostro cuore e giunga alla nostra anima, lasciando fluire i nostri pensieri. In questo modo, ci daremo la possibilità di ascoltare i nostri pensieri, paure e desideri in maniera nuova, attingendo così a consapevolezze capaci di attivare i nostri prossimi passi per iniziare a guarire interiormente.

Se hai già studiato arte o se sei un’appassionata, magari ti sarà già capitato di fare esperienza di questo tipo di attività, ma probabilmente l’hai fatto in maniera inconscia. Se invece non rientri in questa casistica, e ti approcci all’arte per la prima volta, sappi che non serve avere conoscenze pregresse per poterlo fare, ma serve solamente tenere aperto il cuore, perché l’arte ci dica tutto quello che deve.

Cosa ti serve per svolgere questo esercizio:

  • un quadernino e una penna;
  • scegliere un museo da visitare;
  • prenderti del tempo per te stessa (sì, funziona meglio se fai questa esperienza in solitudine, perché così non avrai distrazioni).

Come svolgere l’esercizio dell’immersione artistica:

Una volta che avrai scelto un museo da visitare ed esserti recata lì, prendendoti un Appuntamento con Te Stessa, quello che dovrai fare è iniziare ad osservare le opere davanti a te, con calma, dedicando ad ognuna di esse il giusto tempo. Ora quello che ti chiedo di fare è provare ad ascoltare in profondità, invece di soffermarti su quello che le opere rappresentano o sui suoi colori o le tecniche, cerca di ascoltare e riconoscere quelle opere che ti fanno provare una profonda vibrazione energetica.

Capisco che ora potresti chiederti: come riconoscere quella vibrazione energetica? Prova a fare caso a quella percezione spontanea di affinità, sintonia o connessione che senti in maniera improvvisa, come un senso di riconoscimento interiore, una comprensione istintiva o un’armonia profonda con ciò che abbiamo di fronte. E quando la provi e la senti intensamente, fermati davanti all’opera che ti ha fatto sentire riconosciuta e che hai riconosciuto a livello inconscio, prendi il tuo quadernino e prova a rispondere a queste tre domande:

  • Quale emozione mi trasmette quest’opera?
  • Quale parte di me vedo e riconosco in quest’opera?
  • Se quest’opera potesse ispirarmi un’azione da fare per stare meglio, quale sarebbe?

N.B. Quando ci immergiamo nell’arte con consapevolezza potremmo provare emozioni forti, se ti dovessi commuovere, sappi che è normale. Va tutto bene. Significa che stai sentendo forte la connessione con la tua anima.

Cosa fare dopo questa esperienza? Provare a seguire quelle azioni che la tua anima ti ha trasmesso come la strada per stare meglio. Fidati di lei.


Un collage che parla di me


Questo è un esercizio creativo che aiuta il percorso di guarigione interiore attivando l’ispirazione, la ricerca e attraverso la romanticizzazione della propria vita (se non sai cosa significa romanticizzare la propria vita, ne ho parlato in questo articolo), imparando a cogliere la bellezza in ogni piccola cosa.

Cosa ti serve per svolgere questo esercizio:

  • Il tuo smartphone
  • La tua ispirazione

Come svolgere l’esercizio del collage personale:

Innanzitutto, quello che che dovrai fare sarà identificare un colore che ti rappresenta. Sia chiaro, non ti sto chiedendo di indicare il tuo colore preferito, ma di ricercare quel colore che ti mostra e racconta chi sei! Ovviamente, i due colori in questione potrebbero anche coincidere. Ma per evitare di cadere nella trappola di scegliere subito una preferenza, prova a rispondere a queste domande per trovare il colore da seguire:

  • Se dovessi usare un solo colore per rappresentare la mia anima quale sarebbe?
  • Se chiudo gli occhi qual è il primo colore che mi viene in mente?
  • N.B. L’ultima domanda è da porre ad una persona cara: se dovessi descrivermi con un colore, quale sarebbe?

Dall’unione delle risposte saprai comprendere qual è il tuo colore guida.
E ora che l’hai identificato lasciati guidare da esso in questo percorso di rinnovamento di te.

Per i prossimi 10 giorni, prova a fare una foto (se ti va puoi anche renderla aestetich e condividerla sui social come fosse un gioco!) a tutto ciò che incontri che ha quello stesso colore che hai identificato. Cerca di impegnarti nel saper cogliere i particolari, nell’osservare il Mondo intorno a te, nel lasciarti chiamare dall’energia di quel colore.

Fare questo attiverà il tuo inconscio, facendo alzare le tue vibrazioni positive e portandoti benessere, gioia e nuove idee. Provare per credere.


CreaTe


CreaTe è un esercizio creativo che ho inventato per le mie clienti, e che alcune di loro hanno avuto modo di testare durante uno degli eventi di coaching con aperitivo incluso che ho organizzato durante l’estate 2024 (se vuoi vedere cosa accadde quel giorno ecco qui il Reels che lo racconta). E’ un esercizio davvero utile per tirare fuori la nostra essenza e scoprire cose nuove su noi stesse.

Cosa ti serve per svolgere l’esercizio:

  • Un quadernino e una penna;
  • Una piccola tela per dipingere (io acquistai queste su Amazon – link aff);
  • Dei colori a tempera e dei pennelli (questi i colori e questi i pennelli che ho preso io – link aff);
  • Se ti va, qualche amica! Questa è un’esperienza che puoi anche condividere, magari mentre fate anche voi aperitivo.

Cosa NON ti serve per svolgere l’esercizio:

  • Saper dipingere e disegnare! Questo esercizio non è pensato per fare creare un’opera tecnicamente perfetta, ma per lasciare uscire la tua creatività in maniera libera.

Come svolgere l’esercizio CreaTe:

La prima cosa da fare per procedere con questo esercizio, è provare a rispondere (puoi farlo scrivendo sul tuo quadernino) a delle domande non convenzionale per tirare fuori nuovi modi di esprimere te stessa:

  • Se dovessi rappresentarti con una stagione climatica, quale saresti? Prova a descrivere come la stagione che hai identificato parla di te;
  • Se dovessi rappresentarti con un animale, quale sarebbe? Descrivi i particolari dell’animale che risuonano in te stessa;
  • Se fossi uno dei quattro elementi (acqua, terra, fuoco, aria), quale saresti? Quali emozioni che provi spesso si collegano a questo elemento?;
  • Se fossi un materiale (legno, ferro, stoffa, cemento, ecc…) quale saresti? Prova a descrivere quali sensazioni si proverebbero ad accarezzarti;
  • Se dovessi raccontarti con un’immagine, quale ti verrebbe in mente? Descrivila nei particolari.

Ora che hai risposto a queste domande, lasciati trasportare dalle ispirazioni e dalle sensazioni che hanno suscitato e fatto nascere in te, per creare un’opera d’arte. Ricorda che non deve essere perfetta, ma deve raccontare te stessa.

Prendi tela, pennelli e colori ed esprimiti liberamente.
Farlo attiverà la tua evoluzione interiore.


Spero di essere riuscita a lasciarti tre idee che possano aiutarti a stare meglio, ad ascoltarti, a lasciar andare quello che non ti serve, per fare spazio a te stessa. Perché te stessa e il tuo modo unico di guardare il Mondo sono tutto ciò che ti serve.

Lisa Merzi

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