La Ruota dell’Anno è composta da solstizi, equinozi e feste del fuoco, e tra l’1 e il 2 Febbraio cade proprio una di quest’ultima, il sabbat maggiore di Imbolc. Questa festività indica l’inizio del ritorno alla vita per il Mondo intero, e intorno a noi iniziamo a vedere i primi segni di una primavera in arrivo. Le giornate si allungano, le temperature si alzano, qua e là scorgiamo qualche piccolo germoglio e la pioggia, simbolo di nutrimento, cade e dona fertilità alla terra, per prepararla ad uscire dall’inverno e a tornare a crescere.

Oggi, in questo articolo, ti racconterò la storia di questa festività di origine celtica, quali energie sono connesse ad essa e come puoi usarle per portare avanti il tuo percorso di crescita e vivere bene. Perché lo faccio? Perché credo che accogliere una parte più magica e spirituale nella nostra vita possa dare potere al nostro percorso e alle nostre azioni.
Chi sono io per raccontarti tutto questo? Io sono Lisa, Life&Travel Coach che ti aiuta a costruire la tua Felicità su Misura unendo magia, azione e amore per te stessa, e Blogger che parla di vita e di viaggi.

Pronta a crescere insieme?

La festività di Imbolc

La festività di Imbolc è uno dei quattro sabbat maggiori della Ruota dell’Anno e cade tra l’1 e il 2 Febbraio. La sua celebrazione è legata al lento risveglio della natura dopo il lungo inverno e al ritorno alla luce; è infatti una delle Feste del Fuoco e tra i suoi simboli troviamo proprio la fiamma.

Imbolc è una delle poche festività dedicata totalmente all’energia femminile e in particolare alla Dea della Luce Brigid (esistono varie declinazioni del suo nome a seconda del luogo di appartenenza: Brigit, Brighit, Brigida). Considerata anche la Dea del Triplice Fuoco, veniva spesso rappresentata come una fanciulla feconda, è la protettrice della poesia, della forza ispiratrice, della guarigione e del rinnovamento.

Molti sono i simboli legati a questa dea che si utilizzavano per chiederle protezione e accompagnamento nel periodo di trasformazione legato sia al cambio della stagione, sia ai percorsi di trasformazione energetica che si stavano vivendo. Tra questi abbiamo: la bambola di Brigid, la croce di Brigid, il mantello di Brigid.

Nel tempo, con l’espansione del Cristianesimo, sono due le festività che si sono collegate a Imbolc. Il giorno dedicato a Santa Brigida d’Irlanda (festeggiata il 1 Febbraio) e la festa della Candelora, intesa come la festa di presentazione di Gesù al tempio, e giornata dedicata alla benedizione delle candele, che si festeggia il 2 Febbraio. Ancora una volta è chiaro il percorso fatto dalla religione per cercare di accompagnare la cultura pagana a transitare da una fede ad un’altra con continuità.

Le energie legate a Imbolc

Imbolc è legata alle energie del rinnovamento, dell’ispirazione e della purificazione, intesa anche come guarigione interiore.

A livello energetico questo è il tempo in cui ci si prende cura delle proprie ferite interiori, ci si libera dal peso del passato e si fa spazio a ciò che verrà.
E’ un tempo da dedicare alla preparazione al ritorno alla vita, a livello fisico, mentale e spirituale, liberandosi di tutto ciò che non ci serve più e iniziando a ricercare nuove idee, nuove strade da percorrere. E’ infatti il tempo perfetto per iniziare nuovi progetti, per provare nuove attività e percorsi, identificando e rimuovendo i possibili ostacoli sulla nostra strada.

Come onorare e vivere le energie di Imbolc

Pur potendo sempre attingere alle tradizioni antiche e realizzare i simboli legati alla Dea Brigit, esistono delle alternative per onorare e attingere alle energie di Imbolc più facili da attuare nella nostra routine quotidiana. Ecco alcune delle cose che puoi fare:

Purificazione: Dedicati del tempo per fare un bagno caldo e lento, utilizzando fragranze e aromi quali la lavanda e il rosmarino. Rendi questo momento un tempo di meditazione per lasciare andare tutte le tensioni e liberarti dai pensieri negativi. Un’altra attività che puoi fare riguarda la purificazione dello spazio: brucia della salvia bianca e utilizzala per pulire energeticamente la tua casa, il tuo spazio di lavoro e te stessa da tutte le influenze negative.

Guarigione interiore: Scrivi su un foglio quali ferite della tua anima sei pronta a lasciar andare, poi accendi una candela bianca e prenditi un momento per prepararti a liberarti di ciò che non ti serve più. Se lo desideri, brucia, in sicurezza, il foglio con ciò che sei pronta a lasciare per fare spazio ad una nuova te.

Rinnovamento: Pulisci a fondo la tua casa, prepara del pane, compra una pianta da mettere nel tuo salotto, dedicati del tempo per fare una beauty routine lenta e donare amore al tuo corpo, prova una nuova attività e mettiti in gioco. Fai spazio a nuove possibilità per te stessa attraverso piccole azioni quotidiane che ti permettano di scoprirti, amarti e scoprire nuove strade per la tua evoluzione.

Ispirazione: Dai forma ad un nuovo progetto, scrivi su un quadernino le intenzioni per il prossimo mese davanti a te, usa dei tarocchi per chiedere ispirazione e indicazioni su quale strada seguire, scrivi una poesia senza preoccuparti della forma, ma tirando fuori il tuo sentire, prenditi il tempo per fare una visualizzazione e immagina la vita che vuoi creare per te stessa. Fai spazio alla possibilità di accogliere nuove idee.

Imbolc è un tempo di cura di sé, pensato per prepararci a tornare in attività, a prepararci alla crescita, e possiamo viverlo proprio come periodo di rinnovamento profondo (ricordati infatti che le energie di un sabbat non si esauriscono in una giornata, ma ti accompagnano fino al prossimo momento di passaggio) e da dedicare all’amore per noi stesse e per la nostra vita, quella che abbiamo e quella che possiamo creare.

Spero di essere riuscita a trasmetterti come anche questo momento dell’anno, che spesso noi viviamo con sofferenza, impazienti del ritorno delle stagioni calde, possa essere invece un tempo energetico di cui avere cura e da sfruttare per stare bene.

Ci vediamo ad Ostara (tra il 20 e il 23 Marzo) con un nuovo articolo dedicato alla Ruota dell’Anno.

Lisa Merzi