Un hotel, un ristorante e un posto da vedere che ho adorato nel mio viaggio on the road in America.
Nelle ultime settimane ho voluto raccontare sul mio blog il mio viaggio di nozze on the road in America in modi differenti. Ho voluto raccontare le informazioni pratiche utili ad organizzare questo tipo di viaggio, il nostro itinerario tra la West Coast e i grandi parchi, dei punti curiosi e diversi dal solito da inserire tra le proprie tappe e soprattutto di che valore abbia avuto questo viaggio per me e mio marito. Quindi, per chiudere questo ciclo di articoli dedicati a questa esperienza, ho deciso di scrivere di ciò che ho particolarmente adorato.
Oggi voglio quindi raccontarti di un hotel, un ristorante e un posto da vedere che mi sono rimasti più impressi nel cuore e che resteranno a lungo nella mia memoria. Perché alla fine quello che davvero conta di un viaggio è questo: quello che continua a restare con noi nel tempo una volta che saremo tornati a casa. Parola di Lisa, che sarei io, Life&Travel Coach e blogger che parla di vita e di viaggi.
Quindi, pronta a partire?
Il mio hotel preferito del viaggio on the road in America: The Ranch at the Death Valley
Per questo viaggio la nostra scelta è stata quella di scegliere tendenzialmente hotel di media categoria, sia per contenere i costi, sia perché contavamo principalmente di stare in movimento, quindi non avevamo necessità di particolari comfort nei nostri alloggi. In alcuni casi abbiamo scelto anche in termini di comodità, come ad esempio per visitare alcuni dei grandi parchi del nostro itinerario. E in particolar modo una di queste scelte è stata talmente perfetta da renderla il mio hotel preferito di tutto il viaggio.
Per dormire vicini alla Death Valley, abbiamo scelto di dormirci proprio dentro! Dentro al parco nazionale sono presenti due strutture e noi abbiamo optato per The Ranch at the Death Valley (link affiliato), sia per l’atmosfera che ci proponeva, sia per una questione di costi. Sarò sincera con te infatti, dormire qui non è assolutamente economico e se scegli di avere la colazione inclusa sarà ancora più costoso (motivo per cui noi abbiamo preferito fare una piccola spesa al market presente in loco e fare colazione in camera), però ne vale assolutamente la pena.
Noi abbiamo dormito nei cottage che sono davvero belli! Spaziosi e curati nei dettagli, con una bella sala grande, una camera accogliente e spaziosa, un bagno raffinato e un bel portico dove al mattino ci siamo goduti il caffè. Ma oltre alla bellezza della camera, ci sono altre cose che ci sono piaciute molto: il museo storico all’aperto, il ristorantino in stile saloon, lo shop con tantissime idee regalo e soprattutto la piscina caldissima aperta fino a tardi, che abbiamo potuto goderci al tramonto in un’atmosfera davvero magica e piacevole.
Insomma il mio consiglio per visitare la Death Valley è sicuramente di regalarsi una notte qui!
Il mio ristorante preferito del viaggio on the road in America: Blue Coffee Pot Restaurant
Per noi italiani riuscire a mangiare davvero bene in America può non essere facile, a meno che non si scelga di spendere parecchio e già per mangiare in locali semplici e di media categoria di dollari ne vanno via… La mia opinione, che ha guidato le scelte mie e di mio marito nel viaggio, è comunque stata quella di evitare il più possibile catene e fast food e provare comunque a fare scelte diverse, sia per sperimentare, sia perché desideravamo non abbuffarci di schifezze per tutto il tempo (cosa comunque non facile, dato che pure l’insalata ha sopra la salsa ranch! XD). Seguire questa direzione ci ha permesso, arrivati a Kayenta prima di dirigerci verso la Monument Valley, di evitare i classici hamburger di dubbia provenienza delle grandi catene e scegliere di entrare da Blue Coffee Pot Restaurant.
Lo ammetto e ti avviso… da fuori non daresti un euro a questo posto e sì, aggiungo anche che il servizio non si può considerare accogliente e coinvolgente… però qui si mangia davvero bene! E finalmente una cucina con prodotti di qualità, vero gusto e varietà! Cose che difficilmente abbiamo trovato altrove durante il nostro on the road.
Questo ristorantino, gestito dai nativi americani e frequentato dai nativi americani, offre piatti tipici e varie alternative che possono soddisfare qualsiasi palato. Qui ho potuto gustare della verdura senza nessuna aggiunta di salsa e della carne saporita, e mio marito continua a parlare delle costine di manzo assaggiate qui! Perciò, supera i pregiudizi iniziali, entra e goditi il tuo pranzo. Non te ne pentirai.
Il mio posto da vedere preferito del viaggio on the road in America: Oatman
Durante questo viaggio on the road ho avuto la possibilità di vedere, esplorare, vivere luoghi incredibili, luoghi che avevo visto nei film, sognato, immaginato fino allo sfinimento, e quindi di posti che mi sono rimasti impressi ce ne sono vari. Ma ce n’è uno in particolare che mi ha lasciato un segno diverso, forse perché non ho potuto dedicargli tutto il tempo che avrei voluto (poi ti spiego perché) e cioè Oatman.
Oatman si trova sulla Route 66 ed è una cittadina di storia mineraria ora quasi del tutto abbandonato, che però mantiene viva la sua autenticità tra edifici storici, asinelli che camminano liberi e negozietti di antiquariato. Per raggiungerla è necessario affrontare varie curve e avere pazienza, ma la sua atmosfera è talmente unica che non potete saltarla se decidete di esplorare la famosa Route storica.
Cosa tenere a mente? Che Oatman è classificata come cittadina montana e che quindi qui tutte le attività chiudono presto, all’incirca intorno alle 17 del pomeriggio. Ecco perché non ho potuto visitarla a lungo, come avrei desiderato, poiché siamo arrivati verso le 16 dopo esserci fermati a visitare altre tappe lungo la strada che ci ha portati dal Grand Canyon fino a Palm Springs. Se quindi decidi di inserirla nel tuo itinerario, tienine conto!
Tornerò in America? Assolutamente sì, ma per visitarne altre zone. Quindi stay tuned e intanto preparati a scoprire insieme a me altre destinazioni!
Hai altre domande sul mio on the road negli USA? Chiedimi quello che vuoi nei commenti. Ti leggo e rispondo sempre.