Dove mangiare a Marrakech: 3 locali che ho amato.
Lo dico spesso, e se hai già letto altri miei articoli sul blog, me lo avrai già sentito ripete: il cibo è uno dei modi in cui preferisco viaggiare. Se invece sei nuova, mi presento, sono Lisa e sono una Life&Travel Coach, ma anche una blogger che parla di vita e di viaggi. Ed oggi parliamo proprio di questo, di un viaggio nei sapori, quelli che ho scoperto, provato, gustato durante il mio viaggio in Marocco dello scorso Novembre. E precisamente oggi ti voglio raccontare di 3 locali in cui ho mangiato a Marrakech e che ho particolarmente amato.
Pronta a partire?
L’Mida
In assoluto il mio locale preferito a Marrakech, L’mida si trova nel quartiere delle spezie e propone una cucina fusion marocchina che non sbaglia un colpo. I piatti sono curati nell’estetica e sorprendenti nel gusto; leggermente meno speziati della classica cucina locale, possono essere a mio parere più apprezzati da chi non è abituato a questo tipo di cucina, ma per chi la ama resterà comunque allineata alla ricerca di gusti nuovi.
Io ho amato particolarmente le cheese briouates e l’hummus. Ma anche i piatti dei miei compagni di viaggio sono risultati appetitosi e particolari.
Oltre alla cucina hanno completato il mio innamoramento per questo locale, il servizio e l’ambiente. Il personale è gentile e attento. Il locale si sviluppa su più piani, ed ha anche una grande terrazza che noi non abbiamo visto, poiché dato il caldo abbiamo preferito stare all’interno, dove è presente anche un piccolo negozio artigianale, dove è possibile acquistare anche le stoviglie che vengono usate per il servizio. Peccato aver già terminato il mio budget per i souvenirs! Ogni particolare è curato con attenzione, dai colori, alle sedute, ai sottopiatti e rendono veramente un’esperienza pranzare qui.
E’ consigliata la prenotazione, ti lascio quindi qui il loro sito internet: L’mida Marrakech.
Cafe Clock
Dopo una visita al Palazzo El Badii e alle Tombe Saudite, con una breve passeggiata che vi porterà in una zona meno turistica, potrete raggiungere questo ristorantino, sede anche di eventi culturali e spazio espositivo per artisti, frequentato dai locali, ma non solo. Perfetto per immergersi nella vita di questa città che negli anni si è fatta ponte tra la cultura occidentale e quella marocchina. Il servizio è semplice, è presente una grande terrazza, i piatti sono in metallo, alle pareti sono presenti opere colorate che danno all’ambiente un’atmosfera unica, seppur semplice.
Se siete pronti a questa esperienza, qui non potete perdervi il Camel Burger, un hamburger preparato con carne di cammello o dromedario (non è ben chiaro, poiché in Marocco viene spesso usata la parola cammello per entrambi gli animali), che io ho apprezzato moltissimo! Molto buona anche la bowl con verdure e falafel.
Hanno più di un un locale in varie città del Marocco, quindi vi lascio il riferimento alla pagina TripAdvisor di questo specifico: Cafe Clock Marrakech.
NOMAD
Ho scoperto questo ristorante su Instagram mesi prima di prenotare il viaggio in Marocco e subito mi sono innamorata dell’atmosfera della loro meravigliosa terrazza, e quindi non ho potuto far altro che prenotare qui il nostro primo pranzo marocchino (P.s. La prenotazione è fortemente consigliata!). Una volta sul luogo le mie aspettative sull’atmosfera non sono state disattese. La terrazza è davvero bellissima e regala una bellissima vista sulla medina, il locale mette a disposizione dei cappelli brandizzati da indossare per proteggersi dal sole, e per fare una foto ricordo (ottimo marketing, sì!), c’è cura in ogni dettaglio: dai tavoli dal motivo particolare, alle bottiglie rivestite in paglia. Purtroppo il servizio non l’ho trovato altrettanto all’altezza… Ma la cucina invece è risultata buona!
Il locale propone una cucina marocchina moderna, c’è molta cura nell’estetica dei piatti e i sapori sono tradizionali, pur con alcune rivisitazioni. Una nota d’onore per gli antipasti: il tris di hummus con olive e pane locale mi hanno fatta innamorare tant’è che ho mangiato lentamente per gustarmene ogni boccone, e le frittelle di zucchine servite con una salsa allo yogurt e all’aglio hanno rispecchiato proprio i miei gusti.
Per prenotare, e il mio consiglio è di farlo con anticipo se volete stare in terrazza, ecco qui il sito web: Nomad Marrakech.
Finisce qui il nostro tour tra i sapori di Marrakech e devo dirlo sinceramente, io ho mangiato davvero bene in questo Paese, sia nei nostri riad, dove avevamo le cene incluse, sia durante il nostro tour nel deserto, che ti ho raccontato in questo articolo. Sarà che io amo i sapori nuovi e i profumi inaspettati, ma quello che più mi è piaciuto è che la cucina marocchina è una cucina di condivisione, di accoglienza, calda e speziata, che mi ha fatta sentire piena di gioia oltre che riempirmi la pancia.
E tu, conosci altri locali imperdibili a Marrakech? Scrivimeli nei commenti! Ti leggo sempre.