Pur avendo amato molti luoghi al Mondo, sono pochi quelli che mi hanno fatto dire: “io qui ci verrei a vivere!”. Uno è sicuramente Edimburgo, e se mi segui da un po’ sai che parlo spesso di come la Scozia sia stata fin dal primo momento un luogo in cui il mio cuore ha trovato Casa. L’altro è Parigi, e precisamente il quartiere di Montmartre, dove sicuramente vive una versione di me in qualche universo parallelo, dato che ogni volta che ci vado sento aprirmisi l’anima. E l’ultimo è stato una scoperta inaspettata, soprattutto perché io non sono affatto una persona da vita da spiaggia, e infatti, anche se molti potrebbero crederlo, Tenerife non è fatta solo di mare.

La prima volta che sono stata a Tenerife, nel 2022, ho vissuto con chiarezza la Visione della vita che desidero per me, come raccontai in questo articolo; e adesso che sono tornata da poco dal mio secondo viaggio su questa isola canaria, posso confermare che un luogo dove trovo spazio per molti aspetti di me. Per questo ho capito che era arrivato il momento di raccontarti un po’ di più cosa fare e vedere a Tenerife.

Pronta a partire?

Fare un’attività a contatto con l’oceano

L’oceano ha un blu che possiede solo lui e se pensi che sia uguale al mare che sei solita frequentare, sappi che stai facendo un grande errore. L’oceano ha una forza unica e a Tenerife il vento, spesso presente, contribuisce a renderlo potente e affascinante. L’oceano è anche però meno freddo di quello che si pensa, limpido e sorprendentemente poco salato. Ed è per questo che se vuoi vivere appieno Tenerife non puoi non fare un’esperienza a pieno contatto con esso. Io ne ho fatte 3 e te le consiglio tutte:

• Nuotare con le Tartarughe. Un’esperienza unica che mi ha lasciata senza fiato (e non solo perché non avevo mai usato un boccaglio e mi ci stavo soffocando XD ). Noi ci siamo affidati a Club Canary in collaborazione con Vibe Dive;
• Fare una lezione di Surf. Divertente, faticoso, assolutamente da provare almeno una volta, con l’obiettivo di mettersi in gioco più che farcela in maniera perfetta! Noi abbiamo prenotato con Tenerife Surf Point;
• Guidare (o fare da passeggero, come me!) una moto d’acqua. Anche se sono una fifona, è stata un’esperienza unica pure questa! Noi l’abbiamo fatta con Jet Ski Island.

Vedere un drago millenario

Draghi? Sono forse impazzita? No, te lo assicuro! Eh che stiamo parlando di draghi diversi. Esiste un albero infatti, che si chiama Dracaena Draco, di cui si parla come l’albero del drago, è che è tipico della zona. E nel bellissimo paesino di Icod de Los Vinos, che merita di essere visitato con calma, è presente un bellissimo giardino botanico, che conserva una star: il più grande e antico albero del drago, che ha più di mille anni. Va assolutamente visto. (Parque del Drago, entrata 5€)

E visto che sei in zona, ecco due consigli per te:

• compra dei souvenir gastronomici nel piccolo negozietto Malvasía Casa De Los Reyes e assaggia il vino e i formaggi locali;
• andate a visitare il Loro Parque, l’enorme e bellissimo zoo di Tenerife, dove potrete osservare animali di ogni genere, contribuire ai progetti di conservazione delle specie di cui si occupa il parco e vedere l’incredibile spettacolo delle orche.

Goderti le più belle spiagge vulcaniche

Se stai pensando di andare a Tenerife, chiuderti in un resort e sfruttare solo la spiaggia dell’hotel con ombrelloni e lettini… vai in riviera romagnola. Tenerife va girata in macchina, scoprendo le diverse spiagge, da quelle più difficili da raggiungere, a quelle piene di servizi, fino ad arrivare soprattutto a godere di quelle vulcaniche dall’incredibile sabbia nera.

Ad oggi le mie preferite sono:

• Playa de Los Guios, che viene chiamata anche Spiaggia de Los Gigantes perché permette di avere una vista unica sulle scogliere, appunto, di Los Gigantes. La spiaggia è vicina al paese quindi avrete accesso a bar e ristoranti, si possono noleggiare anche ombrellone e lettini e ci sono i servizi igienici, c’è un parcheggio grande a pagamento nel porto vicino;
• Playa de Benjio, è la spiaggia più wild in assoluto. Qui tra le scogliere, il vento, le grandi onde (fate attenzione!), la strada impervia per raggiungerla, il poco parcheggio e l’assenza di servizi, sembra di essere davvero fuori dal Mondo, e per questo non si può non visitarla. Ricordatevi di portare con voi acqua e cibo!

Camminare sulla luna

Io lo so che stai pensando che sono impazzita di nuovo, ma anche questa volta ti assicuro che non è così. Tenerife è un’isola di origine vulcanica e al suo centro si trova infatti il vulcano Teide, che è circondato dal bellissimo Parco Nazionale del Teide che vanta paesaggi unici, dove l’ambiente cambia di continuo e ti sembrerà di camminare su un altro pianeta.

Ecco 3 punti in cui ti consiglio di fermarti:

• Boca Tauce
• Roques de Garcìa
• Mirador El Tabonal Negro

Mentre salirai in macchina verso il Teide, ti consiglio di fare una tappa al Pino Gordo, nell’area di Vilaflor, dove un piccolo parcheggio ti permetterà di fermarti e vedere un pino davvero grasso, gordo per l’appunto. Non sto scherzando! Quest’albero è alto circa 45mt e ha un diametro di circa 9m. Per abbracciarlo tutto servono almeno 8 persone!

Scegliere quante tapas assaggiare

Il cibo a Tenerife va gustato, immergendosi nei sapori locali, alcuni tipici delle località spagnole (se quindi hai visitato l’Andalusia avrai già assaggiato alcuni questi piatti), altri delle Isole Canarie. In particolare ti consiglio di:

• sbizzarrirti assaggiando diverse tapas;
• innamorarti del Mojo Verde e del Mojo Rosso, le tipiche salsine del luogo che dopo aver provato vorrai mettere ovunque (le puoi acquistare a Icod de Los Vinos da portarti a casa, nel negozietto che ti ho consigliato. Non acquistarle al supermercato perché non usano la ricetta originale);
• provare le Papas Arrugadas, le tipiche patate con la buccia del luogo (da intingere nel Mojo!);
• innamorarti del queso asado (formaggio grigliato servito spesso con miele e/o mojo);
• fare una scorpacciata di pesce fresco e di pesce fritto;
• gustare le Croquetas de jamón iberico (non te ne pentirai!),
• bere un barraquito, il tipico caffè alcolico locale.

Scoprire le Piramidi

Sapevi che a Tenerife ci sono le Piramidi? Ebbene sì, le Piramidi di Guimar sono delle costruzioni che ricordano le piramidi di tipologia Maya e quelle Atzeche, tipiche del Messico. Ma cosa ci fanno qui su quest’isola? Secondo alcuni queste piramidi non sono per nulla antiche, ma sono semplicemente delle costruzioni rurali pensate per l’agricoltura, secondo altri studi invece sarebbero delle costruzioni antiche costruite seguendo tutti i dettami tipici delle piramidi, e sarebbero la prova che già prima della scoperta delle Americhe, gli uomini si muovevano tra l’Europa e il Nuovo Mondo. Il mistero ad oggi non è ancora stato risolto, ma questo sito archeologico merita una visita, anche perché è all’interno di un bellissimo orto botanico che conserva anche uno dei pochi giardini velenosi esistenti.

Immergersi nel blu, nel vento, nella storia e nella religione

A circa 10 minuti dalle Piramidi c’è un paese che mi è rimasto nel cuore: Candelaira. Uno dei paesi di Tenerife con più storia, qui l’oceano fa da protagonista, con il suo blu e con onde alte alimentate dal vento. Vi consiglio di fare una passeggiata lungo oceano (attenzione a non farvi lavare dalle onde inaspettate), di vedere le particolari statue dei primi re di Tenerife, visitare la Basilica di Nostra Signora della Candelaria (che conserva una delle poche Madonne Nere al Mondo e che si ispira, come raccontano le storie, ad una statua della Vergine che fu trovata sulla spiaggia, portata dal mare, e forse persa da una spedizione templare).

Cosa ne dici: ti ho convinta che Tenerife non è solo vita da spiaggia?
Se quindi sei pronta a visitarla e magari ti piacerebbe un itinerario su Misura, sappi che posso crearlo per te con il mio servizio di Travel Coaching: Selene.

Ecco cosa dicono Claudia e Mensur che hanno scelto proprio questo servizio e hanno visitato proprio Tenerife:

Lisa ci ha organizzato un Viaggio, uno di quelli che ti cambiano la vita. Prima della partenza avevamo alcuni progetti importanti nella testa, progetti impegnativi, di quelli che ti porti dietro tutta la vita. Tornati da Tenerife è stato tutto diverso, ci siamo resi conto che quel percorso non era il nostro. Stavamo per prendere una strada già scritta, una di quelle che prendi perché “la vita va vissuta così”, ma non era la nostra strada. Siamo tornati con un sogno, cambiati profondamente nelle nostre intenzioni, con il desiderio di vivere una vita che profumasse di libertà. Siamo profondamente grati a Lisa e al percorso di Travel Coaching che ha creato appositamente per noi, fatto su misura per le nostre passioni.

Riguardo al viaggio: un’esperienza meravigliosa in un posto altrettanto meraviglioso! Abbiamo provato attività nuove di cui ci siamo innamorati (come il surf!) e altre attività che ci hanno messo alla prova. Abbiamo assaggiato piatti deliziosi in ristoranti consigliati nel nostro itinerario, visitato posti unici, vissuto momenti indimenticabili. Inoltre Lisa ci ha aiutato in tutto e per tutto! È stata nel nostro budget, ci ha indicato i voli migliori e gli appartamenti più belli.

Siamo veramente felici di aver scelto questo servizio di Travel Coaching, sia per la parte propriamente organizzativa, ma soprattutto per la parte di coaching!

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Claudia e Mensur

Non vedo l’ora di raccontarti il mio prossimo viaggio e se vuoi scoprirlo in anteprima, seguimi su IG!

Lisa Merzi