4 tappe da fare in Slovenia: un viaggio tra mare, laghi, città, grotte e castelli.
Della Slovenia mi sono innamorata la prima volta a Novembre del 2016, anche se fu un viaggio pesante poiché fatto in un periodo in cui emotivamente non stavo per nulla bene; anche per questo ho voluto tornarci nel 2022 per rivedere gli stessi luoghi, ma con il cuore molto più leggero, e scoprirne anche di nuovi. E adesso che sono appena tornata, dopo una nuova tappa alla scoperta di una nuova località slovena, ho compreso che è tempo di parlare di questo Paese che continua a stupirmi per la sua cura, la sua natura e i sorrisi gentili e pacati della sua gente.
Pronta a partire per la Slovenia?
Informazioni per un viaggio in Slovenia
Iniziamo con alcune informazioni pratiche per organizzare un viaggio in Slovenia, che io consiglio vivamente di girare in macchina, per poterne godere tutte le tappe e gli scorci.
Per guidare in Slovenia è sufficiente la Patente Italiana e per entrare nel Paese basta la Carta d’Identità (valida per l’espatrio) o in alternativa il Passaporto. Se utilizzerai la tua auto ricorda di portare con te l’assicurazione completa di Carta Verde e tieni a mente che è obbligatorio avere in auto: una cassetta del pronto soccorso ed almeno due lampadine di ricambio. Per viaggiare sulle autostrade della Slovenia è necessaria la vignetta autostradale, che ha diversi costi a seconda del periodo di utilizzo, ad esempio quella settimanale costa circa 15€. Si può acquistare online o fisica ai distributori di benzina prima, sul e appena dopo il confine.
N.B. Il tasso alcolemico massimo nel sangue consentito dalla legge è pari a 0,5 grammi per litro. Si consiglia di astenersi del tutto dal bere prima di guidare!
La moneta locale in Slovenia è l’Euro, il Paese infatti fa parte dell’UE dal 2004. Potrai inoltre utilizzare la copertura roaming, per navigare in internet, senza costi aggiuntivi (nei limiti e secondo le clausole previste dal tuo operatore e piano tariffario). La maggior parte delle persone parlano sloveno e moltissime inglese, ma soprattutto sul confine e sulla costa potrai parlare in italiani con molte persone del luogo.
P.s. Per accedere alle cure mediche ricorda di portare con te la Tessera Sanitaria Europea.
Ora chiudi la valigia, non dimenticare l’adattatore universale per le prese elettriche (link affiliato) e preparati per scoprire la prima meta: Ljubljana.
Cosa fare e vedere a Lubiana
Questa città mi è piaciuta fin dalla prima volta, per la sua eleganza, la sua incredibile compostezza del centro storico, per la tranquillità con cui il fiume scorre nel suo cuore. Ti consiglio di prendere un hotel con il parcheggio, così da lasciare la macchina e di calcolare di dedicare alla città almeno una giornata intera, anche un pochino di più se vuoi prendertela con calma. Io ho soggiornato presso City Hotel Ljubljana (link affiliato) e mi sono trovata molto bene, con camere spaziose, colazione internazionale abbondante e parcheggio privato a pagamento, a 2 minuti a piedi dal centro storico.
Ecco 13 cose da fare e vedere a Ljubljana:
- Banca Cooperativa in (via) Miklošičeva cesta – Caratteristico palazzo Art Noveau, da osservare in ogni particolare
- Piazza Prešeren – La piazza principale della città, da vivere di giorno e di sera
- Chiesa Francescana dell’Annunciazione
- Triplice Ponte – Ponte nel cuore della città, caratterizzato dai 3 passaggi che lo compongono
- Lungofiume – Una passeggiata lungo il Ljubljanica non può mancare, soprattutto alla sera, dove i localini sulla riva si animano di vita e persone
- Piazza Civica e Fontana dei fiumi Carnoliani – Un’altra piazza importante, caratterizzata dalla fontana che venne costruita prendendo ispirazione dalla Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini presente a Roma in Piazza Navona
- Cattedrale di San Nicola – L’unica cattedrale della città, l’ingresso è libero
- Ponte dei Macellai – Nonostante il nome è ad oggi il luogo degli innamorati della città, che qui appendono i lucchetti come simbolo di impegno insieme
- Mercato centrale – Si tiene il sabato mattina, ha una parte scoperta e una parte coperta, sita nell’edificio lungo il fiume, che è composta da due parti. Qui potrete vedere e acquistare anche varie opere degli artisti locali e comprare del pesce fresco, ma soprattutto vedere il fiume da una nuova prospettiva
- Ponte dei Draghi – Il ponte più famoso della città, legato a svariate leggende locali, non si può che vedere e fotografare!
- Castello di Lubiana – Raggiungetelo a piedi, oppure con la funicolare che io consiglio vivamente (13€ funicolare A/R e visita al castello). Il castello ha una lunga storia tutta da scoprire e non perdetevi la vista a 360° dall’alto della Torre Panoramica
- Metelkova – Fuori dal centro storico, questo quartiere ospita un centro culturale alternativo, ricco di murales e opere artistiche particolari, a volte inquietanti. La zona è sconsigliata nelle ore serali e notturne, e ricordatevi di avere rispetto e non fotografare i residenti.
- Parco Tivoli – Io non ho avuto ancora il piacere di vederlo d’estate, ma anche nelle altre stagioni il polmone verde della città, fuori dal centro, permette lunghe passeggiate ed è perfetto per chi cerca un po’ di relax.
Dopo tutto questo girare avrai sicuramente fame e dato che la cucina slovena a me è piaciuta tantissimo!, non posso che rimandarti al mio articolo: Dove mangiare in Slovenia: i locali migliori vicino alle principali attrazioni.
Cosa fare e vedere al Lago di Bled
Probabilmente il lago più famoso della Slovenia, il lago di Bled, di origine glaciale custodisce una piccola isola, che è anche l’unica isola naturale di tutto il Paese. Qui, a parte godersi una passeggiata intorno al lago, ci sono due cose assolutamente da fare: raggiungere l’Isola di Bled e visitare il castello.
Il Castello di Bled, ingresso a 13€, è più che altro una fortezza più che una residenza da principi e principesse, ma vi darà la possibilità di godere della vista incredibile sul lago e la sua piccola isola.
Per raggiungere l’isola invece puoi prendere una pletna, che è l’imbarcazione tipica del luogo (non sempre disponibili durante l’anno) per 15€ A/R, oppure scegliere la barca a motore (A/R 12€). Con entrambe arriverai sull’isola in poco tempo e avrai a disposizione circa 45” per girarla, che possono sembrare pochi, ma sono in realtà più che sufficienti anche per fermarsi a prendere un caffè nella caffetteria presente. Sull’isola è possibile visitare la chiesa, il campanile e soprattutto suonare la campana dei desideri (un tempo gratis, ora al prezzo di 12€, che secondo me è assolutamente troppo alto, ma a voi la scelta).
Un piccolo consiglio: A Bled è obbligo assaggiare la Bled Cake, che troverete in quasi tutte le caffetterie e i ristoranti della zona.
Una visita alle Grotte di Postumia e al Castello di Predjama
Non troppo lontane dal confine italiano, queste due attrazioni meritano assolutamente una visita (sono perfette anche per una gita in giornata), per la loro unicità. Il mio consiglio è di acquistare il biglietto combinato sul sito ufficiale, per risparmiare (il prezzo è un po’ aumentato da quando ci sono stata io, da 37€ a 41€).
La visita alle Grotte di Postumia vi impegnerà circa 1h30′, si entra divisi in gruppi con la guida (i gruppi si dividono per lingua), che vi spiegherà la storia e le formazioni della grotta. La visita inizia su un trenino che vi porterà nel cuore della montagna e poi ci sarà da percorrere un percorso a piedi di circa 1,5km, molto facile. Consigliate scarpe comode e un maglioncino anche d’estate: la temperatura si mantiene sempre intorno ai 10° là sotto! Se non vuoi bagnarti con le inevitabili goccioline tipiche delle grotte, porta con te un k-way.
Dopo la visita alle grotte potrai raggiungere il castello autonomamente (attenzione il parcheggio ha pochi posti qui) o con la navetta (disponibile in estate), in 15′. La visita dura circa un’ora e si fa in autonomia con l’audioguida, forse una delle più interessanti che abbia mai ascoltato, ricca di storia, ma anche di aneddoti particolari e divertenti. Il castello è costruito direttamente nella montagna ed è qualcosa di veramente affascinante, quasi uscito dalle favole, nonostante sia invece stato per molto tempo un avamposto militare, proprio per la sua posizione inavvicinabile.
Cosa fare e vedere a Pirano
In questo ultimo viaggio in Slovenia, per ora, ho deciso di vedere una località sulla costa ed esattamente Piran (Pirano), un bellissimo paesino arroccato tra il promontorio e il mare, che mi ha lasciata incantata.
Innanzitutto ti serve sapere che per visitare Pirano è necessario lasciare la macchina in uno dei parcheggi esterni e poi raggiungere il centro con la navetta gratuita (Parcheggio Fornace), poiché il centro ha accesso limitato solo per residenti e a tempo limitato. Se soggiornate in paese, molti hotel offrono poi uno sconto sul parcheggio. Noi abbiamo dormito una notte all’Hotel Piran (link affiliato), con una meravigliosa vista sul mare, una camera semplice ma confortevole e un’abbondante e gustosa colazione.
Ecco quindi cosa fare e vedere a Pirano:
- passeggiare nel centro storico e lungo la costa, gustandosi la vita del paese e la brezza del mare
- visitare il piccolissimo acquario di Pirano (biglietto 7€ – ricordatevi di tenere il ticket per avere lo sconto in altri luoghi della città)
- vedere la bellissima Piazza Tartini e la piccola Piazza I° Maggio
- vedere la chiesetta della Madonna della Salute e il faro di Pirano
- salire fino alla Chiesa di san Giorgio e alle mura della città, per godere della vista su entrambi i lati del promontorio
- visitare il bellissimo Museo del Mare (4€ presentando il ticket dell’acquario)
- fare una degustazione di spumanti (13€) presso la vineria dell’Hotel Piran (dalle 17 alle 21)
- mangiare pesce da Pavel 2
- provare il piatto con i ćevapčići o la loro pasta fresca da Rostelin
Si chiude qui questo on the road in terra slovena, che secondo me si può fare in circa 4/5 giorni. Tornerò ancora in Slovenia? Sicuramente! Sia per scoprire nuove regioni di questo Paese, sia per rivivere i posti conosciuti. Se quindi non vuoi perderti le mie prossime esplorazioni, seguimi su Instagram.
E tu, sei pronta a partire? Se hai altre domande, scrivimi nei commenti. Ti leggo e rispondo sempre.