Quali sono gli elementi di una relazione sana? Te ne racconto 6.

Non sono sempre stata fortunata in amore, anzi si può tranquillamente dire che per i primi 30 anni della mia vita sono stata assolutamente sfortunata con le relazioni! Le cose hanno iniziato a cambiare con i miei 29 anni, quando per la prima volta mi sono messa al centro della mia vita, e questo mi ha permesso un anno dopo, di incontrare Boy e costruire con lui una relazione solida, duratura e in costante crescita. Questo è stato possibile perché, grazie a tutte le relazioni fallimentari del mio repertorio, ho imparato quali sono gli elementi che compongono una relazione sana. Io ne ho identificati 6 e sono quelli che ti racconterò oggi! Leggi tutto l’articolo perché poi nei commenti sarò curiosa di sapere se tu ne aggiungeresti altri.


Partiamo da una premessa, prima di metterci in relazione con un’altra persona dovremmo imparare a creare un rapporto d’amore con noi stessi. Prendere coscienza di chi siamo, innamorarci di noi stesse e imparare a prenderci cura del nostro corpo, della nostra mente e della nostra anima, costruire una vita che ci faccia sentire soddisfatte o che vada in quella direzione, senza aspettarci che qualcun altro colmi i nostri vuoti… tutto ciò forma la base da cui è necessario partire PRIMA di mettersi alla ricerca dell’amore di coppia.

P.s. Qui ti ho raccontato come imparare ad amare te stessa.

POI, una volta che avremo imparato ad essere complete da sole, saremo pronte per essere un valore aggiunto per un’altra persona e a trovare qualcuno che lo sia per noi. E allora potremo costruire una relazione sana basata su:

  • Cooperazione;
  • Supporto;
  • Fiducia e Onestà;
  • Sessualità;
  • Individualità;
  • Rispetto e Responsabilità.

Cooperazione: come si sviluppa nella coppia


Una relazione è un progetto comune in cui si sceglie consapevolmente ed intenzionalmente di condividere la vita. E quando si ha un obiettivo comune da raggiungere l’unico modo per farcela è collaborare. Certo, ci saranno dei momenti in cui uno potrà dare un po’ più dell’altro e viceversa, ma l’importante è che entrambe le persone coinvolte nella relazione siano parte attiva. Se uno dei due smette di fare la sua parte si creerebbe uno squilibrio energetico che non permetterebbe più all’amore di crescere, ma darebbe spazio invece ai sentimenti negativi.

Cosa vuol dire collaborare? Facciamo qualche esempio:

  • Essere d’aiuto senza aspettare che sia sempre l’altro a chiederlo;
  • Ma anche imparare a chiedere quando necessitiamo di un supporto/aiuto;
  • Cercare soluzioni che rendano felici entrambi;
  • Prendere decisioni insieme;
  • Ascoltare i bisogni dell’altro ed esprimere i propri, così da trovare un equilibrio (bada bene, non un compromesso).

Piccolo disclaimer: Il compromesso prevedere che una delle parti rinunci a qualcosa, trovare un equilibrio significa invece avere piacere a donare qualcosa (tempo, spazio, un semplice ok) in risposta ai bisogni dell’altro. Non è forse bello far felice l’altro? In una relazione sana possiamo essere certi che riceveremo lo stesso favore in una diversa situazione, perché siamo entrambi importanti a pari merito.


L’importanza del Supporto nella coppia


Il supporto si collega alla ricerca di equilibrio. Ognuno di noi infatti ha bisogni, esigenze e progetti diversi, e sapere che nella coppia saremo supportati dal nostro partner per migliorare noi stessi, la nostra vita e per trovare uno stato di benessere ci fa sentire amati, al sicuro e importanti. Ovviamente deve esserci reciprocità anche in questo. E’ infatti fondamentale tenere a mente che una relazione funziona quando c’è uno scambio continuo che si sviluppa in egual misura, anche se si può esprimere in maniera differente. Alcune persone potrebbero dare supporto con le parole infatti, altri con l’ascolto, altri ancora con il contatto fisico o con atti di servizio. Ognuno esprime l’amore a modo suo, l’importante è che:

  • ognuno supporti i progetti dell’altro;
  • ognuno supporti e/o comprenda le motivazioni, decisioni e opinioni dell’altro;
  • ognuno incoraggi l’altro;
  • ognuno consoli l’altro nei momenti di difficoltà;
  • ognuno dia aiuto all’altro (n.d.r. Rivedere la cooperazione).

Onestà e Fiducia sono necessari per una relazione


So che questi sembrano due elementi, ma li conto come uno solo perché senza onestà non può esserci fiducia. Una coppia che abbia il desiderio di costruire un rapporto duraturo, solido, forte e che permetta di sentirsi felici deve necessariamente costruire una fiducia reciproca, e per farlo dovrà partire con l’essere l’un l’altro onesti.

Questo non significa che si deve raccontare all’altro tutta la propria vita prima dell’incontro (il passato è passato), ma che sarà necessario mettere l’altro al corrente di informazioni essenziali che ci caratterizzano o che caratterizzano la nostra quotidianità. Dall’altra parte non vuol dire che si debba, una volta sviluppata la relazione, non avere più segreti e pensieri personali, ma che sarà necessario non nascondere pensieri, emozioni, informazioni e considerazioni necessari allo sviluppo della coppia.

Onestà significa imparare a comunicare apertamente e sinceramente.
Fiducia significa dare all’altro lo spazio per esprimersi e accogliere le sue verità.


Sessualità: uno degli elementi fondamentali dell’amore di coppia


Non credo nelle relazioni in cui la sessualità non ha spazio o smette di averlo. La sessualità infatti è un’espressione naturale dell’amore; in essa vive il desiderio di intimità, di unione, di condivisione.

L’attrazione fisica e la sua espressione sono una parte integrante di ogni rapporto e se vengono a mancare spesso è perché nella coppia manca anche altro. Ecco perché in quel caso è meglio confrontarsi parlandosi con onestà e cercare di capire quale elemento della relazione è in squilibrio.

Ovviamente anche la sessualità varia nel tempo in maniera più che naturale. Nella fase dell’innamoramento diventa quasi l’unica cosa importante, nella fase della consolidazione dell’amore diventa un momento intenso e di profonda condivisione, nella fase di mantenimento della coppia la sessualità tende a diventare meno urgente e più sporadica, ma non deve mai mancare. Certamente ci possono essere momenti in cui si può essere più stanchi, pensierosi, schiacciati dalla routine, ma quello che è importante è che ci sia l’interesse di entrambe le parti a cercare comunque momenti da condividere, nuovi modi di stare insieme, o anche semplici espressioni fisiche (baci, abbracci, carezze) che facciano sentire all’altro che il desiderio non se n’é andato, ha solo necessità di ritrovare il giusto tempo e spazio. E la giusta energia.

La sessualità inoltre deve avere come obiettivo il piacere di entrambi i partner, oltre che al desiderio di unione. Inutile dire, ma si fa bene a ricordarlo, che la sessualità deve essere sempre rispettosa dell’altro e mai imposta.


Individualità: non siamo due metà della stessa mela, ma due mele diverse


Il noi di una coppia è formato da due individui diversi ed è bene tenerlo a mente. Perché una relazione funzioni non si può pensare di fondersi insieme, annullando se stessi e pensando di far esistere solo il NOI, bisogna invece dare spazio all’espressione individuale di ognuno. E questa si esprime in diversi modi: tempo passato da soli e/o separati, progetti personali, affetti personali, idee e pensieri diversi, ecc…

Ognuno deve essere conscio di chi è da solo, per poi creare una relazione con l’altro.


Rispetto e Responsabilità sono necessari per il funzionamento della coppia


La coppia non può esistere senza il rispetto, e rispettare l’altro significa non agire mai per ferirlo, prendersene cura, non tradirne la fiducia, non mentire, non prendere decisioni che possano mettere l’altro in difficoltà (può capitare che alcune situazioni non abbiano via d’uscita, ma bisogna parlarne), parlare apertamente di ogni eventuale problema (appunto), ecc…

Avere rispetto per l’altro significa infine, per questo ho unito queste due voci:

  • prendersi la responsabilità delle proprie azioni;
  • prendersi la responsabilità delle proprie parole;
  • ammettere quando si è sbagliato o fatto un errore;
  • imparare a chiedere scusa sinceramente.

Solo così l’altro sarà certo di potersi fidare di noi e ci porterà rispetto; perché saprà di avere davanti qualcuno di cui può avere stima.


Questo è ciò che ho imparato sull’amore. O meglio questi sono gli elementi che costituiscono una relazione sana, secondo la mia esperienza.

Io mi impegno a metterli in pratica ogni giorno perché ho fede e fiducia nella relazione che ho costruito con Boy e nell’uomo che è.

Tu fai lo stesso nella tua relazione?
E se la tua storia d’amore non c’è o non funziona, sai identificare quale di questi elementi è in crisi o viene a mancare sempre nelle tue relazioni?
Raccontamelo nei commenti.

E ricorda che prendere consapevolezza di te è necessario per condividere l’amore con un potenziale partner.

Lisa Merzi

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