Quali sono le differenze tra Meditazione e Mindfulness?
“Meditazione e Mindfulness: che differenza c’è?” Sarà capitato anche a te di chiedertelo soprattutto dopo che negli ultimi anni entrambe le discipline sono diventate di moda e, per una volta tanto, aggiungerei: per fortuna! Perché al di là delle peculiarità che le distinguono entrambe sono attività volte al benessere della persona, che non richiedono nessuna spesa economica e che sono accessibili a tutti. Direi niente male no?
Innanzitutto ci tengo a raccontarti che prima di far diventare la meditazione una delle mie pratiche quotidiane, ero fortemente convinta che meditare non facesse proprio per me. Ogni volta che l’idea mi si affacciava alla mente ripensavo a Elizabeth di Mangia Prega Ama (uno dei miei libri preferiti e che stranamente ho amato anche in versione cinematografica) in India mentre cercava di meditare e si ritrovava invece a scalpitare. Un giorno però ho deciso di provarci. Quanta cambia la vita quando decidiamo di “provare”! Le prime volte è stato difficilissimo, poi pian piano ho imparato a mettermi in ascolto profondo ed incredibilmente la meditazione è entrata a far parte della mia routine, con tutti i suoi benefici.
Quindi se anche tu hai pensato: questa cosa non fa per me! Voglio dirti che magari è tempo di ricrederti.
Ma intanto iniziamo a scoprire le differenze fra Mindfulness e Meditazione!
Se non hai ancora letto Mangia Prega Ama devi assolutamente recuperare! Questo libro infatti ha veramente una potenza incredibile. E’ il libro che mi ha fatta partire per Bali, il libro che mi ha fatto perdonare me stessa per la mia depressione cronica, il libro che mi ha aiutata a capire che la felicità è una nostra responsabilità.
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Cos’è la Meditazione
La Meditazione è una pratica che serve ad imparare a controllare la nostra mente, calmando i nostri pensieri, accettando ed accogliendo quello che stiamo vivendo, eliminando di conseguenza l’ansia e la frenesia a favore del raggiungimento di un equilibrio interiore.
Quando si pratica la Meditazione si cerca di raggiungere uno stato in cui semplicemente si esiste nel qui e ora. L’obiettivo è quindi di lasciar fuori i pensieri legati al passato (su cui non abbiamo più controllo) e quelli legati al futuro (su cui non abbiamo ancora controllo), ma soprattutto i pensieri giudicanti che provocano in noi emozioni negative.
La Meditazione trova le sue radici nell’antichità e, anche se le prime prove sulla sua esistenza sono legate alla storia induista, essa è praticata (con alcune differenze) e riconosciuta per i suoi benefici da tutte le principali religioni e correnti spirituali.
Come si pratica la Meditazione? Tendenzialmente da seduti (a terra con l’ausilio di un cuscino da meditazione è la soluzione migliore), tenendo la schiena dritta, in un luogo il più possibile silenzioso e dove non ci siano distrazioni, ad occhi chiusi oppure concentrando lo sguardo su uno strumento che ci aiuti nella concentrazione (come ad esempio la fiamma di una candela). A questo punto la pratica passa attraverso l’attenzione alla respirazione, per poi iniziare il suo percorso di accettazione dei pensieri.
Il focus della meditazione è quindi quello di accogliere i pensieri che ci vengono in mente, senza giudicarli o cercare di risolverli, per poi lasciarli andare.
Pian piano, così facendo, la nostra mente inizierà a svuotarsi e noi semplicemente esisteremo.
I benefici della Meditazione sono svariati:
- Può infatti aiutare a gestire l’ansia, la depressione, lo stress;
- Migliora lo stato di salute;
- Contribuisce al miglioramento delle relazioni (più riusciamo a gestire le nostre emozioni, più possiamo gestire le nostre relazioni);
- Migliora la memoria, la concentrazione e la creatività.
Esistono diverse pratiche meditative, io per esempio alterno la meditazione semplice (statica da seduta) a quella con visualizzazione, a seconda delle mie esigenze. Più ti metterai in gioco più riuscirai ad ascoltarti, ma se per adesso vuoi iniziare, ti lascio qui sotto la possibilità di scaricare un regalo che ho pensato per te e che raccoglie le indicazioni per iniziare a meditare.
Cos’é la Mindfulness?
Mindfulness è un termine inglese che non significa altro che consapevolezza. Una parola all’apparenza banale, che in realtà incarna quello che più perdiamo nella frenesia delle nostre giornate.
La pratica della Mindfulness ha lo scopo di farci raggiungere una totale consapevolezza di noi, dentro e fuori, in ogni momento della giornata. La Meditazione spesso contribuisce allo sviluppo della nostra consapevolezza ed è quindi parte della Mindfulness, ma quest’ultima si compone di molto altro.
La Mindfulness infatti oltre al classico momento meditativo prevede la pratica di esercizi di presenza nell’azione. Si impara quindi a diventare davvero presenti in quello che stiamo facendo o vivendo durante la nostra giornata. Inizialmente quando si inizia a praticare la Mindfulness si possono seguire degli esercizi che ci guidino nell’imparare a vivere l’adesso con reale presenza, pian piano praticando con continuità esserci e sentire di esserci diventerà naturale.
Proviamo a fare degli esempi di esercizi di Mindfulness attraverso alcune delle attività che preferisco fare io.
Mindfulness Eating: Praticare la Mindfulness mentre si mangia significa imparare a prendere coscienza di ogni fase del pasto, dalla preparazione fatta con calma, prendendo decisioni sulle scelte degli ingredienti e toccandoli, per poi passare a gustare il piatto attraverso tutti i sensi: annusando il profumo del cibo, osservandone i colori, assaporando con lentezza ogni boccone sentendone anche la consistenza oltre che il gusto. Fai una prova al tuo prossimo pasto, resterai sorpresa di come ti sentirai più appagata e “piena” dopo aver mangiato con consapevolezza.
Mindfulness Travel: Come ti ho raccontato nel mio articolo sul Travel Coaching esplorare il mondo unendo il viaggio al coaching mette in campo anche la Mindfulness. Essere viaggiatori consapevoli vuol dire immergersi con ogni senso e con totale presenza nel luogo e nella cultura che stiamo scoprendo.
Mindfulness Shower: Praticare la Mindfulness per diventare più consapevoli del proprio corpo, che troppo spesso diamo per scontato, fa bene all’anima ed anche alla fisicità. Sotto la doccia possiamo praticare un semplice esercizio, per una volta non lavandoci di fretta per non sprecare acqua, ma accarezzando ogni parte di noi scoprendola come se fosse la prima volta.
La Mindfulness contribuisce a tutti i benefici che può attivare la meditazione, contribuendo inoltre ad aiutarci a prendere decisioni più consapevoli per aiutarci a costruire una vita che ci renda più felici.
Il libro Mindful Eating spiega in maniera ampia come si può utilizzare la mindfulness per dimagrire ed avere uno stile alimentare più sano e consapevole. Io l’ho trovato davvero utile ed i consigli al suo interno mi hanno aiutata in un momento in cui avevo preso peso a causa di motivi di salute ed avevo necessità di rimettermi in forma.
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Ora che hai scoperto che Meditazione e Mindfulness sono pratiche differenti, ma che si possono integrare per migliorare la propria vita, spero anche che tu abbia deciso di provare ad inserirle nella tua quotidianità.
Come Life&Travel Coach ti assicuro che piccole attività come queste (bastano 5 minuti di meditazione al giorno e come hai visto la mindfulness si può praticare ovunque) possono davvero aiutarti a prendere coscienza di te e delle tue emozioni, e questo può solo che essere la base per costruire la vita che vuoi.
Perciò, ci stai a metterti in gioco?
[…] Imparare a guidare la nostra mente fuori dai pensieri negativi e irreali (la meditazione aiuta molto in questo, ne ho parlato QUI); […]