Love Yourself: come volersi bene fuori

Imparare ad instaurare una relazione con noi stesse e a fare pace con chi siamo, definire la nostra idea di successo ed investire in noi stesse per trasformare un sogno in un obiettivo, sono i primi passi per imparare ad amarsi di più. E solo adesso a questo punto, possiamo iniziare a lavorare sull’altro aspetto di noi: il nostro corpo.


Quando si parla di self-love si tende sempre a mettere prima il corpo e poi la mente e l’anima, perché la società in cui viviamo ha la tendenza a focalizzare la sua attenzione sempre prima su ciò che vedono gli altri e dopo su quello che viviamo noi stessi. Ma in questo modo di vedere le cose convivono due presupposti assolutamente errati.

Il primo è intrinseco, cioè la priorità del corpo rispetto alla mente e all’anima. Pensiamo proprio alla parola self-love, amore per te stessa, se si tratta di questo perché allora dovremmo in primis preoccuparci di ciò che importa alla società? Iniziare un vero percorso per amare di più te stessa, vuol dire innanzitutto spostare l’attenzione dagli altri a te, da ciò che è prioritario per gli altri a ciò che lo è per te. Quindi se non inizi a lavorare sulla tua mente e sulla tua anima, è come non aver nemmeno preso in considerazioni di iniziare il viaggio.

Il secondo errore è che amare il proprio corpo significhi solamente vedersi belle. Certo, c’è anche questa componente. Ma il tuo corpo è ciò che ti permette di vivere, di camminare, di percepire attraverso i tuoi sensi, di respirare, di provare il piacere fisico attraverso il sesso, di scoprire il mondo. Al di là di come il tuo corpo appare, c’è quello che il tuo corpo fa. Ed è per questo che dovresti prendertene cura, per questo che dovresti amarlo, per questo che dovresti essergli grata, per questo che dovresti occupartene.

Ecco, in questa tappa del percorso di self-love, quello che devi fare per imparare ad amarti di più è prenderti cura del tuo corpo per te stessa.

Come si fa? Attraverso l’alimentazione, il movimento e la cura del corpo. Ed anche attraverso un’altra cosa…che però vedremo nel prossimo articolo. Iniziamo!

ALIMENTAZIONE

Amo mangiare, davvero, sono una buongustaia, mi piace assaggiare diversi piatti, e come dico spesso, non so rinunciare ad un bell’aperitivo compreso di svariati stuzzichini. Però, per moltissimi anni ho mangiato male, poi ho migliorato la mia alimentazione, poi ho preso peso durante la pandemia e sono arrivata a soffrire di una forma leggera di binge eating, ed alla fine ho deciso di farmi aiutare. Mi sono rivolta ad una nutrizionista, che non solo mi ha aiutato a perdere peso, ma soprattutto mi ha insegnato come nutrire correttamente il mio corpo, per restare in salute e per gestire le mie malattie, cosa che mi ha permesso di sentirmi davvero meglio, come non ero mai stata.

Il nostro corpo ha bisogno di nutrimento, possiamo scegliere se sovraccaricarlo o se fornirgli le giuste quantità, addirittura possiamo decidere se non nutrirlo affatto, quello che è chiaro però è che a seconda della nostra scelta possiamo avere un corpo funzionante od un corpo in difficoltà. Tu cosa vuoi fare?


Imparare a mangiare bene, in maniera adatta per le nostre necessità specifiche e per la nostra salute, è alla base del prendersi cura del nostro corpo. Capire cos’è giusto per noi non è semplice in un mondo che ci offre supermercati pieni, con tantissimi prodotti che spesso non sono esattamente sani. Per questo è utile rivolgersi ad un professionista del settore (dietologo, dietista, nutrizionista), per questo io personalmente vi consiglio di rivolgervi ad un nutrizionista, perché il suo obiettivo non è solo farvi dimagrire, ma è soprattutto insegnarvi a mangiare bene.

Certo, anche il gusto vuole la sua parte. Io non rinuncio certo al prosecco, alla pizza, al gelato, e a tutto quello che mi piace! Ma avendo imparato a gestire la mia alimentazione, so regolare cosa e quanto mangio, so scegliere i prodotti davvero sani, posso permettermi i giusti sgarri utilizzando il metodo 80/20 (l’80% dei tuoi pasti seguono il piano alimentare, il 20% sono pasti liberi).

Inoltre, se senti di avere un disagio quando si tratta di parlare di cibo, per imparare ad amare il tuo corpo anche attraverso l’alimentazione, rivolgiti ad uno psicologo. Troverai il sostegno di cui hai bisogno.

Per imparare a diventare costante e a mantenere la motivazione, posso aiutarti io attraverso un percorso di Life Coaching! Nel quale ci occuperemo anche del prossimo punto:

MOVIMENTO

Sono stata per moltissimi anni l’anti-sport. Se per caso mi vedevi fare attività fisica era giusto chiederti se qualcuno non mi stesse minacciando! Fino a che non ho capito che meno usavo il mio corpo, più avrei avuto difficoltà nella mobilità e dolori a causa delle mie malattie. Hai presente quando lasci seccare una spugna? E poi la prendi in mano dopo tanto tempo e questa si sgretola o addirittura si rompe. Ecco, il tuo corpo è uguale. Meno lo usi, meno lo potrai usare in futuro.


Non siamo tutti degli sportivi, né degli amanti delle palestre (io ad esempio le odio proprio), ma ognuno di noi per prendersi cura del proprio corpo deve fare movimento. Questo ci permette di restare in forma, non solo in termini di taglia di pantaloni, ma soprattutto in termini di salute, di lunghezza della vita, di ritardare eventuale malattie e di ridurne il rischio. Per questo dobbiamo trovare l’attività fisica adatta a noi.

Io ho trovato il mio spazio nello yoga e negli esercizi a corpo libero mescolati al pilates. Sono diventati parte della mia ruotine settimanale, e quando per motivi esterni (quali il troppo carico di lavoro od impegni particolari) non riesco ad allenarmi, ne risento tantissimo.


Cosa fare quindi? Prova. Prova e riprova. Sport, discipline, camminate in città o nei boschi, salto della corda, palestra, nuoto, sport di combattimento perché no (io ho fatto MMA per un po’ di tempo e lo adoravo). Trova ciò che è adattato a te, per il tuo movimento. Vedrai che il tuo corpo ti ringrazierà con più energia ed in modi inaspettati.

CURA DEL CORPO

Questo è il punto più generale della nostra tappa per volersi bene fuori. Avere cura del proprio corpo oltre all’alimentazione e al movimento, significa avere una serie di attenzioni costanti:

  • riposare, a seconda del bisogno personale, durante la tua giornata;
  • dormire (tra le 6 e le 8 ore secondo i tuoi bisogni);
  • avere cura della tua pelle con l’utilizzo delle creme giuste per te;
  • fare visite mediche periodiche per tenere monitorate eventuali situazioni critiche od ereditare;
  • fare annualmente le analisi del sangue per monitorare il tuo stato di salute;
  • non sottovalutare un malessere e rivolgersi sempre al medico;
  • prendere le vitamine (ogni cambio stagione, su indicazione del medico e/o del nutrizionista, o di professionisti del settore);
  • struccarti ogni sera ed usare un detergente viso ogni mattina;
  • indossare abiti (e scarpe) che ti facciano sentire comoda e a tuo agio;
  • passare del tempo all’aria aperta (anche solo mezz’ora, però ogni giorno);
  • ed un’ultima, ma non ultima, una cosa di cui parleremo la prossima volta!

Infine per imparare ad amarti di più fuori, guardati allo specchio, sorridi e dì GRAZIE.

Grazie corpo che anche oggi mi hai fatta alzare e realizzare le cose che volevo fare. Grazie che mi hai fatto gustare quel meraviglioso cappuccino stamattina. Grazie che mi hai permesso di ridere con la mia migliore amica. Che mi hai permesso di provare la sensazione meravigliosa di essere baciata. Grazie perché oggi abbiamo fatto quasi 10000 passi! Grazie perché ho potuto nuotare e godermi il mare con te. Grazie perché attraverso te ho sentito il profumo di mia madre quando l’ho abbracciata. Grazie per avermi dato modo di vivere un altro giorno.

Cosa ne dici, impariamo ad amarlo questo corpo?

Lisa Merzi

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